"La gestione - ha spiegato Scarpellini - si è adoperata per dotare Cesena di un efficiente padiglione fieristico e di un Centro congressi che diventi, ancor di più, sede di convention e di manifestazioni. Una ricchezza non solo per il nostro comprensorio ma per l’intero sistema regionale e nazionale".
Il ruolo di Cesena Fiera è quello di presentare un territorio di notevole interesse e di essere stimolo per le forze sociali ed economiche della città. Un ruolo che si comprende meglio alla luce di Macfrut, la rassegna che si è posizionata fra le prime in Europa quale manifestazione internazionale specializzata per l’ortofrutticoltura. Una rassegna che ha fatto conoscere Cesena e il suo territorio in Europa e nel mondo e tuttora richiama visitatori da 80 Paesi esteri.
"Negli ultimi anni - ha proseguito Scarpellini - abbiamo investito nella struttura (padiglioni, servizi, Centro Ccngressi). Lo stesso Centro che è polifunzionale e utilizzabile in parte o addirittura assieme ai padiglioni espositivi, rappresenta un salto di qualità per rispondere ad alto livello alla crescente domanda del 'congressuale', un segmento di attività che si sta sviluppando e che richiede sempre maggiori tecnologie e servizi (da Internet alla traduzione simultanea, dalle salette per le commissioni agli schermi giganti).
"Nel triennio 2007-2009 – ha aggiunto Scarpellini - abbiamo programmato investimenti sul piano organizzativo per incrementare il tasso di internazionalizzazione della nostra economia, supportando e stimolando le nostre imprese. Su questo aspetto abbiamo attivato l’Ufficio estero per essere presenti nei Paesi in forte sviluppo ortofrutticolo. Non solo, perché questo ufficio è un volano anche per Macfrut stesso. Non a caso, l’Ufficio Estero, in collaborazione con Ice, Regione, Camera di commercio ha organizzato per il prossimo Macfrut meeting e missioni portando nostri espositori a contatto con aziende estere. I Paesi già visitati sono stati: Russia, India, Cina, Marocco e Sud Africa, e in autunno ne toccheremo altri".
Giordano Conti, sindaco di Cesena, si è fatto interprete del parere positivo della compagine sociale riguardo il Bilancio presentato, sottolineando i buoni risultati degli eventi fieristici, dei convegni ed apprezzandone il livello qualitativo Sindaco e presidente di Cesena Fiera hanno concordato che è auspicabile che a livello nazionale, ma anche regionale, si possa costruire uno strumento per la promozione all’estero delle fiere italiane che hanno uno spessore internazionale al fine di fornire più visibilità al Made in Italy.
Infine, l’Assemblea ha riconfermato il Consiglio di amministrazione e il Collegio sindacale. Il Cda risulta pertanto formato da Domenico Scarpellini (presidente), Roberto Sanulli (vicepresidente) e dai consiglieri Valdes Onori, Salvatore Bertozzi, Giuseppe Placucci, Guido Pedrelli, Mauro Pernici.
La compagine sociale di Cesena Fiera è così composta:
Comune di Cesena, Camera di Commercio di Forlì Cesena, Amministrazione provinciale di Forlì-Cesena, Fondazione Cassa di Risparmio Cesena, Banca Popolare di Ravenna, Fiera di Forlì, EM.RO.-Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Cassa di Risparmio di Cesena spa, Associazione Industriali di Forlì-Cesena, Confartigianato di Cesena e Circondario, Banca di Credito Cooperativo Cesena-Ronta, C.N.A. Forlì-Cesena, Confcommercio Cesena e Circondario, Confesercenti Comprensorio di Cesena, Associazione Esportatori Ortofrutticoli Cesena, Comune di Longiano, Banca Romagna Centro, Comunità Montana Appennino Cesenate.
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Fonte: CesenaFiera