Sono le luci e le ombre del 2005 per l’ortofrutticoltura italiana che per il secondo anno ha vissuto uno stato di crisi strutturale. "Il settore – ha spiegato Domenico Scarpellini, presidente di Cesena Fiera presentando a Milano Macfrut, che si terrà nella città romagnola dal 4 al 6 maggio - fatica a reggere la nuova dimensione della competizione internazionale. La mancata crescita dei consumi e l’offerta tendente ad aumentare per gli effetti della globalizzazione mettono a nudo sia la mancanza di governo dell’offerta che lo scarso raccordo tra i vari segmenti della filiera".
"Alcuni piccoli segnali di ripresa e di incoraggiamento vengono dall’export, denotando una fase di crescita in alcuni Paesi europei - ha sottolineato Gino Peviani, presidente Aneioa (Associazione nazionale esportatori importatori ortofrutticoli ed agrumari) illustrando i dati dell’interscambio commerciale. Il saldo attivo (che per l’Italia si mantiene positivo da anni) è aumentato del +61,4%, passando dai 420,5 milioni di Euro del 2004 (livello più basso degli ultimi 15 anni, nel 1992 si scese a 520 milioni) ai 678,7 del 2005.
Nel 2005 l’Italia ha esportato in totale 3,5 milioni di tonnellate di ortofrutta contro i 3,2 milioni del 2004 (+9,1%) per 2,9 miliardi di Euro (+15,3% sui 2,5 del 2004). La frutta fresca (la 'voce' di maggior peso) ritorna sopra i due milioni di tonn. (2.312524 di tonn, pari al +17,1% sulle 1.975.020 tonn, del 2004) con un incremento delle entrate del +20,4% (da 1.450 a 1.746 milioni di Euro). L’Italia ha importato 2.757.357 tonn di ortofrutticoli (–3,7% sui 2.862.476 nel 2004), per un valore del +6,2%% (2.273 milioni di Euro contro 2.140 del 2004).
Secondo i dati dell’Osservatorio dei consumi ortofrutticoli delle famiglie italiane (lo strumento di indagine che IHA cura da tempo per Cesena Fiera) nel 2005 i nuclei familiari hanno acquistato un –3,7% di ortofrutta fresca in quantità (da 8,2 milioni di tonnellate del 2004 a 7,9 milioni di tonnellate) con una flessione quasi doppia nella spesa, ovvero – 6,6% determinati dagli 11,1 miliardi di Euro del 2005 a fronte degli 11,9 del 2004. Il volume della frutta fresca acquistata dai nuclei familiari cala meno della verdura (–3,4% contro il –4,1%), ma presenta un calo maggiore in valore (-8,3% a fronte di un –5,1%). Prosegue la crescita degli ortaggi surgelati acquistati dalle famiglie italiane, che nel 2005 si sono attestati sulle 214.000 tonnellate (+2,9% sul 2004) per una spesa di 672 milioni di Euro (+1,4% sul 2004). Si pensi che nel 2002 se ne acquistarono 192.924 tonn.
Occorre imprimere una sterzata forte per la ripresa dei consumi e su questo versante Macfrut, la maggiore rassegna internazionale dedicata all'ortofrutticoltura, cerca di portare un contributo reale, ad esempio, stimolando la filiera a trovare i modi e le forme per far assumere frutta in maniera innovativa e diversa (se ne parlerà ad uno specifico convegno), inoltre promuoverà gli aspetti salutistici dell’ortofrutta con una azione promozionale “esterna” attraverso una maximacedonia.
L’edizione 2006 di Macfrut, organizzata da Cesena Fiera, si terrà da giovedì 4 a sabato 6 maggio (Padiglioni di Pievesestina, orario 9-19) con circa 700 espositori su oltre 30.000 mq, e per la prima volta non proseguirà di domenica mattina. Però, avrà un prologo nel Convegno organizzato con la Bayer CropScience mercoledì 3, nel pomeriggio, sul tema “La valorizzazione della produzione italiana attraverso la comunicazione della qualità e della sicurezza”.
A conferma dell'internazionalità di Macfrut, nel 2005 si sono avuti oltre 30mila visitatori di cui 7.500 operatori stranieri provenienti da 70 Paesi. Oltre 6.000 operatori hanno preso parte ai 20 Convegni organizzati in quell’edizione. Va sottolineato Macfrut è l’unica rassegna che mette in mostra l’intera filiera ortofrutticola.
Anche nel 2006, si terranno oltre 250 incontri bilaterali fra operatori italiani (di aziende espositrici) ed esponenti delle delegazioni estere accreditate, in base alle esigenze di ognuno degli interlocutori. E’ l’effetto del progetto dell’assessorato alle Attività produttive della Regione Emilia Romagna, Ice, Camere di commercio Forlì-Cesena e Cesena Fiera che farà giungere a Macfrut delegazioni ufficiali (operatori del settore e rappresentanti di associazioni ed enti) da vari Paesi.
Sono ormai consueti gli appuntamenti con il 17° Agro Bio Frut (Salone delle nuove tecnologie e delle sementi), l’11° Salone delle Produzioni Biologiche Mediterranee (dedicati entrambi all'ortofrutta biologica) e il 17° Trans World (Salone del Trasporto Agroalimentare). E tutto questo guardando con sempre maggior interesse al Mediterraneo ed ai Paesi dell’Est Europa e all’India.
All’interno di una campagna di stimolo verso l’internazionalizzazione delle aziende della filiera ortofrutticola, nel 2005 e nel 2006, sono organizzate varie missioni in Egitto, Libia, Russia.
Macfrut da tempo ha il ruolo di affrontare tematiche ed argomenti scottanti, ruolo che viene mantenuto anche nel 2006 con un incontro specifico sulla crisi stessa, mentre in un altro Convegno operatori e buyer della distribuzione organizzata si confronteranno sulla questione delle certificazioni e dei residui fitosanitari. Il convegno, di alto profilo internazionale, vedrà la presenza di tutta la filiera ortofrutticola europea: dalla Distribuzione moderna (con buyers esteri: Germania, Gran Bretagna, Francia e Belgio) al mondo della cooperazione europea (Copa-Cogeca), a quello delle Regioni ortofrutticole dell’Unione europea (Areflh) e i privati (Freshfel). Obiettivo dell’evento, è la messa a punto di un “Manifesto per l’armonizzazione delle norme e delle procedure nel sistema ortofrutticolo europeo”.
Per informazioni:
Cesena Fiera - Tel. 0547 317435 www.cesenafiera.com www.macfrut.com
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Fonte: Agronotizie