Dopo aver esaminato negli ultimi anni la situazione dei più importanti Paesi del continente e l'internazionalizzazione del sistema distributivo ortofrutticolo (2003), la ventunesima edizione di Macfrut affronta le problematiche connesse al rapporto fra Europa e Mediterraneo, ovvero fra due aree che sembrano interfacciarsi alla perfezione (da una parte capacità di spesa e tecnologia, dall'altra condizioni climatiche e di forza lavoro ideali).
"Da tempo affrontiamo un mercato globale -sottolinea Domenico Scarpellini, presidente di Agri Cesena, la Società per azioni che organizza Macfrut - ma uno degli aspetti più rilevanti e poco esaminato è delimitato da quei fenomeni che hanno determinato una profonda modificazione del sistema produttivo.
Si può dire che oggi aziende italiane ed europee producono in Marocco, in Egitto o in Libia con accordi commerciali, joint venture o diffusione di tecnologie. Non solo, ma la progressiva riduzione delle superfici coltivate in Europa spinge a cercare nuove "sponde" su cui operare.
Di qui l'interesse per quell'area del Mediterraneo che può essere valorizzata anche attraverso l'accordo su regole e qualità delle produzioni".
Macfrut è la maggior rassegna specializzata in ortofrutticoltura, a livello mondiale.
Consentirà di avere un quadro completo del settore: dalle nuove varietà alle attrezzature per la raccolta, dal ciclo del freddo al trasporto, dalle calibratrici elettroniche ai confezionatori con etichette per la tracciabilità, dalla IV e V gamma al biologico.
Di tutto e di più sull'ortofrutticoltura, con oltre 600 espositori che saranno visitati da produttori, tecnici, ricercatori e buyer della distribuzione moderna (nel 2003 si sono avuti 38mila visitatori fra Italiani e quelli provenienti da 80 Paesi esteri).
Le "sezioni" della rassegna, oltre a Macfrut, sono Agro Bio Frut, il Salone Mediterraneo del Biologico e Trans World (salone dal trasporto agroalimentare) e si terranno nei padiglioni espositivi di Pievesestina - Cesena (Italia) su un totale di 32mila mq.
Come al solito saranno predisposti incontri e convegni di grande livello.
Per informazioni: tel. 0547 317435; e mail info@agricesena.it
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Fonte: Agronotizie
