A proporle è la Fao, in collaborazione con l'Izs Lazio e Toscana, che ha organizzato due webinar per il 23 e per il 30 ottobre prossimi.
Entrambe le date prevedono una conferenza inziale, seguita da alcuni interventi e da una discussione in cui ognuno può prenotare il suo intervento.
La giornata del 23 ottobre sarà incentrata sul tema dell'apicoltura sostenibile, sulle buone pratiche apistiche, sulle sfide dell'apicoltura di oggi, con una visione d'insieme del benessere delle api.
Ad aprire i lavori saranno Abram Bicksler e Roswitha Baumung della Fao, seguiti da Badi Besbes esperto di miglioramento genetico animale sempre della Fao, da Cooper Schouten dell'Università australiana della Croce del Sud che presentarà esperienze di sviluppo rurale nell'area del Pacifico, e da Lucas Alejandro Garibaldi esperto di impollinazione e ambiente dell'Università argentina di Rio Negro.
Per gli ospiti italiani già prenotati per le discussioni aperte ci sono Giovanni Formato, veterinario dell'Izs Lazio Toscana, Michele Valleri, apicoltore professionista e tecnico dell'Associazione regionale produttori apistici toscani Arpat, e Barbara Boyd, apicoltrice amatoriale statunitense ma che vive e gestisce le sue api in Italia.
Per la giornata del 30 ottobre il tema sarà: 'La gestione delle api nel mondo, non solo api da miele arnie' e vedrà come relatori principali David Rubik, esperto di ecologia animale, evolutiva e del comportamento dell'Istituto di ricerca tropicale Smithsonian di Panama e Robert Brodschneider dell'Università di Graz in Austria, membro del Gruppo di ricerca Coloss che lavora sulla mortalità degli alveari a livello internazionale.
Per registrarsi per la giornata del 23 ottobre è necessario accedere e compilare il modulo a questa pagina.
Per registrarsi alla giornata del 30 ottobre è necessario accedere e compilare il modulo a questa pagina.
Si ricorda che le attività inzieranno alle ore 14:00 (ora italiana) e saranno interamente in inglese, sulla piattaforma di videoconferenza Zoom.
Per maggiori informazioni si rimanda alla pagina ufficiale dell'evento.
Per prenotare un intervento è possibile scrivere all'indirizzo e-mail: fao-livestock-network@fao.org.