Confagricoltura Piacenza aveva presentato formale richiesta di proroga la settimana scorsa, viste le condizioni climatiche. L’associazione ringrazia Arpae per aver accolto la richiesta. La collaborazione giova all’intero sistema: alle imprese, che ridurranno i problemi di stoccaggio, e all’ambiente. Le fertilizzazioni organiche sono fondamentali per la fertilità e la salute dei terreni se ben gestite. Nei giorni compresi tra il 26 e il 30 gennaio 2016 sarà pertanto possibile effettuare le operazioni di spandimento sul territorio provinciale situato in area non vulnerabile ai nitrati, negli orari diurni (dalle 9 alle 17) di liquame, letame e assimilati soltanto su terreni utilizzati con le seguenti colture: prati, inclusi i medicai a partire dal terzo anno, cereali autunno-vernini, colture arboree con inerbimento permanente e altre colture a semina primaverile precoce.
Tali operazioni dovranno essere sospese immediatamente in caso di pioggia o nevicate e comunque, sui suoli oggetto dall’attività di spandimento, non dovranno essersi verificate precipitazioni atmosferiche significative nei cinque giorni precedenti.
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Fonte: Confagricoltura Piacenza