Coniugare la ricerca biotecnologica con servizi avanzati di riproduzione assistita. Sia nel campo biomedico, sia in quello zootecnico. E' questa la “mission” che si è data Avantea, una struttura di ricerca fondata e diretta da Cesare Galli (noto per aver clonato Galileo, il primo toro ottenuto al mondo con questa tecnica). Una mission che trova il suo ideale completamento nella Fondazione Avantea che si occupa della ricerca in questi settori con esclusive finalità di carattere sociale. Perché le ricerche scientifiche condotte nel campo degli allevamenti hanno intime connessioni con l'uomo e con l'ambiente. E fra i compiti che la Fondazione si è assegnata rientra, oltre alla ricerca, la divulgazione scientifica. Nel campo dell'impegno alla divulgazione è da segnalare il convegno organizzato dalla Fondazione, che si svolgerà a Cremona il 18 novembre, nella sala Maffei della Camera di Commercio, dal titolo “La ricerca biotecnologica in campo zootecnico e biomedico”. Particolarmente interessante il programma dell'incontro che avrà inizio alle ore 9 e sarà aperto dallo stesso Galli in qualità di presidente della Fondazione Avantea, per continuare con la presentazione, da parte di Giovanna Lazzari (presidente del comitato scientifico), degli scopi e delle finalità della ricerca scientifica della Fondazione Avantea.


 

Gli argomenti

SI entrerà nel vivo del congresso scientifico con la relazione di George Seidel (Università del Colorado) che si addentrerà nel tema delle biotecnologie della riproduzione in campo zootecnico e del loro ruolo nel miglioramento genetico degli animali. A Lan Wilmut (Università di Edimburgo), il “padre” della pecora Dolly, spetterà il compito di illustrare il contributo della clonazione alla ricerca biomedica e alla medicina rigenerativa. A conclusione dei lavori è prevista una tavola rotonda durante la quale si potranno approfondire alcuni dei temi affrontati e spetterà poi a Cesare Galli, al termine dei lavori congressuali, tirare le somme di una giornata di lavoro che si preannuncia di grande interesse. Da segnalare che la partecipazione è gratuita e aperta a tutti, ma gli organizzatori segnalano l'opportunità di registrarsi per favorire la migliore organizzazione dell'incontro. CI si può rivolgere al numero telefonico 0372/437242 o all'indirizzo e-mail ilariamassari@fondazioneavantea.org