A pochi giorni dalla concessione da parte del Comitato tecnico consultivo della Commissione europea della deroga richiesta dall’Italia in tema di nitrati, venerdì 14 ottobre, a Rivalta sul Mincio (Mn), l’Ordine dei dottori agronomi e forestali di Mantova, organizza un convegno dal titolo “La problematica nitrati e la sostenibilità ambientale nel mantovano: competenze, progettualità e professionalità dei dottori agronomi”. Il convegno si svolge con il patrocinio della Fodaf, Federazione regionale degli Ordini dei dottori agronomi e dottori forestali della Lombardia.

Durante il convegno si farà il punto su una questione che continua ad essere di forte impatto sulla zootecnia lombarda, pur tenendo conto del recente innalzamento del limite di azoto da 170 a 250 chili per ettaro per anno nelle zone vulnerabili ai nitrati (Zvn). 

Durante l'evento saranno presentati numerosi casi pratici al fine di evidenziare il ruolo essenziale del dottore agronomo, progettista e consulente, a supporto degli imprenditori agrozootecnici che si confrontano con il problema di adeguare i propri allevamenti ad una norma che, pur a fronte di provvedimenti di deroga, impone nel complesso forti limiti allo spandimento dei reflui zootecnici.

Per i dottori agronomi mantovani e lombardi l’applicazione della direttiva n. 91/676 costituisce la prima grande criticità dell’agricoltura professionale di pianura e potrebbe ancora causare a diverse aziende zootecniche, nel prossimo futuro, problemi di portata ben maggiore rispetto all’annosa vicenda delle quote latte.