Aviaria, l'Europa rimborsa l'Italia per 400mila euro

Il contributo finanziario dell'Unione alle spese connesse all'eradicazione dell'influenza aviaria in Italia nel 2009 è fissato a 414 583,35 euro. L'ha deciso la Commissione europea con provvedimento del 6 luglio a seguito della domanda ufficiale di rimborso, presentata dall'Italia per un importo di 966.694,15 euro.

Il versamento del contributo finanziario dell'Unione è subordinato alla condizione che le azioni programmate siano state effettivamente attuate e che le autorità abbiano fornito tutte le informazioni necessarie entro i termini previsti. Le osservazioni della Commissione, il metodo di calcolo delle spese ammissibili e le conclusioni finali sono stati comunicati all'Italia per posta elettronica il 14 febbraio 2011.

Le autorità italiane "hanno adempiuto pienamente agli obblighi tecnici e amministrativi di cui all'articolo 3, paragrafo 4, della decisione 2009/470/CE (obbligo di informativa alle autorità europee) e all'articolo 7 del regolamento (CE) n. 349/2005 (documentazione a supporto della domanda di rimborso).

In base ai criteri di ammissibilità stabiliti dal Regolamento 349/2005, la differenza d'importo, pari a 552 110,80 euro è stata ritenuta "non ammissibile".