"La crisi dei prezzi dei bovini alla stalla impone l'adozione di progettualità urgenti a sostegno del settore. E' indispensabile individuare strategie economiche che consentano agli allevatori di non allevare in perdita, poiché i bovini alla stalla sono pagati meno di quanto sono i costi di mantenimento". 

Lo affermano Marcello Gatto, membro di giunta di Coldiretti Piemonte, con delega al settore carni e Bruno Rivarossa, direttore Coldiretti dell'organizzazione che hanno chiesto all'assessore regionale all'Agricoltura Claudio Sacchetto, l'insediamento di un gruppo tecnico per elaborare strategie economiche nei confronti degli allevatori di bovini da carne, molti dei quali stanno rischiando la chiusura degli allevamenti. 

"Anche nel settore delle carni bovine - sottolineano - il perno attorno al quale devono ruotare i processi economici è dato dagli imprenditori agricoli ai quali occorre restituire dignità e protagonismo con nuove formule di progetti economici. Oggi, invece, la figura centrale che si interfaccia con la grande distribuzione non è l'allevatore, ma sono i grandi macellatori" che "delocalizzano gli acquisti pur di conservare i loro margini economici".