Il presidente del governo spagnolo Josè Luis Zapatero ha annunciato che l'Ue ed il Mercosur hanno deciso di riprendere i negoziati per il raggiungimento di un accordo di associazione, che sarebbe il più importante accordo di questo tipo mai firmato dalla Unione europea

Zapatero ha fatto questo annuncio nella conferenza stampa tenuta al termine del IV° Vertice Ue-Mercosur, che si è svolto a Madrid ed al quale hanno partecipato il presidente del Consiglio europeo Herman Vam Rompuy, il presidente della Commissione europea Josè Manuel Durao Barroso ed il presidente dell'Argentina ed attuale presidente del Mercosur Cristina Fernandez de Kirchner. 

Zapatero ha spiegato che l'accordo consentirà la creazione di una zona di libero scambio con 700 milioni di abitanti e con un potenziale di esportazione per ambo le parti equivalente a 5 miliardi di euro

Van Rumpuy ha auspicato la conclusione di un accordo "ambizioso ed equilibrati", il che significa  che le parti coinvolte dovranno fare "sforzi sostanziali". Secondo Barroso, inoltre, "bisognerà tenere conto delle preoccupazioni espresse da alcuni".

Nel corso del Consiglio dei ministri dell'Agricoltura dell'Ue, che si è svolto lo stesso giorno, le delegazioni di 10 Stati membri (Austria, Irlanda, Grecia, Francia, Ungheria, Lussemburgo, Polonia, Finlandia, Romania e Cipro) hanno presentato un documento in cui esprimono la loro contrarietà a fare ulteriori concessioni ai Paesi del Mercosur (Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay) oltre a quelle già previste nel quadro del round di Doha del Wto. Inoltre, negli scorsi il Parlamento francese ha approvato una risoluzione contro la ripresa di negoziati che, si legge nel documento, "rischiano di mettere in pericolo l'agricoltura francese ed europea".