Il 73% degli italiani si dice soddisfatto di ciò che mangia e per il 71% dei casi dichiara anche di avere fiducia nei confronti della qualità dei prodotti alimentari. Sono questi alcuni dei dati emersi dal Monitor Doxa-Federalimentare presentato a Roma in occasione di “Apertamente – Gusto Responsabile”, che dal 10 al 15 novembre ha visto aprire al pubblico le porte di un centinaio di aziende agroalimentari in tutta Italia. Un evento che è valso anche a celebrare i 25 anni di vita di Federalimentare, l’associazione che riunisce le industrie del settore agroalimentare. Un comparto, quello dell’agrolimentare in Italia, che conta 6500 imprese, per un fatturato annuo di 120 miliardi e che occupa 400mila addetti, secondo per importanza solo a quello metalmeccanico.
Le materie prime
Oggi i prodotti agroalimentari possono vantare un elevato grado di fiducia da parte del consumatore, un risultato al cui raggiungimento ha contribuito anche la qualità della “materia prima” ovvero di quanto prodotto nei campi e di quanto realizzato nelle stalle italiane sotto le vesti di carne, latte e uova. Bravi gli allevatori, certamente, che sanno utilizzare al meglio gli strumenti a loro disposizione e in particolare quanto viene proposto dalle industrie mangimistiche.
E’ in questa ottica che si colloca l’adesione ad Apertamente da parte di Cargill Animal Nutrition, uno dei leader nel mercato italiano della produzione di nutrimenti per animali da allevamento. Anche la divisione Animal Nutrition di CargillTM, come parte integrante della filiera alimentare, dedica infatti particolare attenzione al consumatore e ai temi della sicurezza, della trasparenza, del rispetto dell’ambiente e della coesione di tutto il settore alimentare.
Lo stabilimento di Spessa Po
Aprendo le porte di uno dei suoi 5 stabilimenti italiani, quello di Spessa Po (PV) con il Laboratorio di Ricerca Europeo, Cargill Animal Nutrition ha dato la possibilità di conoscere la qualità dei suoi prodotti, la sicurezza e la trasparenza dei processi produttivi e la ricerca costante nell’innovazione. Cargill Animal Nutrition, infatti, è impegnata da diversi anni nell’implementazione della tracciabilità e rintracciabilità all’interno della filiera con il progetto globale Feed for Food®.
“Noi siamo quello che mangiano gli animali”: questo sistema assicura la miglior selezione e controllo degli ingredienti e dei processi di produzione dei nutrimenti. Lo scopo è di contribuire ad ottenere la massima integrità e qualità della carne, del latte e delle uova. Feed for Food® è un processo di lavoro e di produzione, che va dalla progettazione degli impianti di produzione del mangime al coinvolgimento dei dipendenti, alla tracciabilità dei prodotti: tutto questo allo scopo di migliorare la sicurezza alimentare e la qualità del cibo che mangiamo. Per questo motivo, Cargill Animal Nutrition non si limita solo a fornire gli alimenti per gli animali, ma pensa all’intera filiera, alla tavola dei consumatori, a un cibo sano e sicuro.
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Fonte: Cargill
