L’analisi degli scambi di prodotti agroalimentari sulla Borsa merci telematica italiana, relativa al mese di febbraio, ha evidenziato nel comparto caseario la sostanziale stabilità del Grana Padano, con il prezzo medio mensile del prodotto con 10 mesi di stagionatura attestato sui 6,20 euro/kg, invariato rispetto a gennaio. Sempre negativo, tuttavia, il confronto su base annua, pari a febbraio a -15,3%.

All’interno del comparto cerealicolo, febbraio ha confermato, invece, la dinamica positiva per le quotazioni Bmti dei risoni - ha dichiarato Annibale Feroldi, direttore di Bmti Scpa -. Particolarmente intensi i rialzi per i risoni del gruppo lunghi A, ovvero le varietà da consumo interno. Tra quest’ultime, il risone Sant’Andrea (gruppo lunghi A) ha messo a segno un aumento su base mensile del 7,7%, con il prezzo medio attestato sui 606 euro/t. Su base annua, al contrario, la variazione risulta negativa e pari a febbraio a -10,4%”.

Nel complesso, febbraio ha visto concludere nel mercato telematico oltre 1.800 contratti per un controvalore pari a 45 milioni di euro. Ortofrutta e cereali si sono confermati come primi due comparti per numero di scambi conclusi” - ha concluso Feroldi.