Un’analisi sui risoni condotta dall’Ufficio studi della Borsa merci telematica italiana, compiuta sia sui prezzi rilevati presso le principali borse merci risicole, sia sulle quotazioni derivanti dai contratti conclusi nel mercato telematico, mostra il crollo dei prezzi all’ingrosso dei risoni lunghi B: attualmente il prezzo del risone Thaibonnet è sceso sui 217 €/t, circa un terzo in meno rispetto allo scorso anno e ai minimi da maggio 2010.
Identica situazione nel comparto del riso lavorato, dove nell’arco di dodici mesi, il prezzo della varietà Thaibonnet, è sceso sui 453 €/t rispetto ai 642 €/t di un anno fa.

Tale dinamica, alla base delle recenti tensioni nella filiera, è dipesa dal forte aumento degli arrivi di prodotto dai paesi Eba: i dati disponibili sull’attuale campagna, riferiti al periodo compreso tra ottobre 2013 e aprile 2014, mostrano che le importazioni italiane di riso lavorato provenienti da Cambogia e Birmania si sono quasi quadruplicate (+276%) rispetto all’anno precedente. In particolare, gli arrivi da questi due paesi hanno rappresentato un quinto dell’import totale di riso lavorato dell’Italia.