Ortaggi e pomodoro da industria: resa e qualità in pieno campo

Quando si tratti di ortaggi o di pomodoro da industria, i parametri che più vanno ad incidere sul prezzo del prodotto sono essenzialmente tre. Il primo di questi è la percentuale del contenuto di sostanza secca, altrimenti nota come "residuo secco". Trattasi della materia rimanente dopo aver eliminato la percentuale di acqua presente in un ortaggio o in un frutto. Un elevato contenuto di sostanza secca è quindi indispensabile al fine di ottenere un significativo risparmio a livello industriale per l'ottenimento del prodotto lavorato finito.

In secondo luogo, il grado Brix indica la quantità di zuccheri che sono contenuti nei frutti ed è considerato un parametro molto importante, soprattutto nel pomodoro da industria, poiché indice di qualità del prodotto, direttamente proporzionale alla piacevolezza organolettica del frutto e di conseguenza influisce sul valore commerciale del prodotto stesso.

Infine, a valorizzare i raccolti è la percentuale di sostanze nutritive all'interno del prodotto stesso come, ad esempio, il contenuto in licopene, un antiossidante naturale considerato molto importante per il nostro benessere. Questa sostanza appartiene al gruppo dei carotenoidi e contribuisce al pigmento giallo-arancione-rosso del frutto.

La pianta ideale dovrebbe infatti presentare la totalità delle bacche completamente mature, situazione utopica in natura ma, intervenendo tempestivamente con una buona pratica agronomica, si può arrivare al raccolto riducendo drasticamente la percentuale di bacche inutilizzabili, cioè quelle marce e quelle verdi.  

Le proposte di Aifar

Aifar mette a disposizione della filiera produttiva protocolli di coltivazione otre a una rete assistenziale di tecnici specializzati nel settore agrochimico. La società, presente sul mercato ormai dal 1974, propone protocolli strategici al fine di raggiungere tali obiettivi, basati sull'impiego di un insieme di prodotti specifici per supportare l'ingrossamento dei frutti degli ortaggi in pieno campo: Agropotassio  al dosaggio di 10/20 L/ ha in associazione a Elitair al dosaggio di 10 L/ha e Magnocal al dosaggio di  20 L/ha.

Agropotassio: fornisce alla pianta potassio in combinazione con acidi carbossilici a basso peso molecolare che, penetrando molto velocemente all'interno della pianta permettono un ingrossamento dei frutti ed un miglioramento della consistenza e del grado zuccherino.

Magnocal: fornisce il calcio fondamentale per la divisione cellulare e alla formazione della parete cellulare aumentando così la resistenza del frutto alle manipolazioni ed ai danni meccanici otre che un aumento della consistenza stessa del frutto che risulta essere maggiormente rimpolpato.

Elitair: prodotto di punta di Aifar studiato e formulato appositamente per accelerare i processi vitali delle piante. Contribuisce a diminuire notevolmente gli scarti di produzione con maggiore uniformità nella maturazione del frutto che ottiene una colorazione intensa e lucida.

Le orticole da pieno campo su cui applicare questo specifico trattamento per favorire il naturale ingrossamento dei frutti sono molteplici: pomodoro, melone, zucchino, peperone, melanzana e carciofo.

Quest'ultima orticola è stato oggetto di una prova su campo svoltasi  in Sardegna lo scorso autunno, dalla quale sono stati ottenuti ottimi riscontri. Le piante di carciofo sono stati trattate a partire dalla loro entrata in produzione, con cinque trattamenti  successivi effettuati ad una distanza di 7 giorni l'uno dall'altro. Il trattamento con la linea Aifar ha portato ad un incremento significativo del diametro dei capolini.