La lotta alla mosca delle olive, Bactrocera oleae, è fondamentale per preservare la produzione olivicola.
Così il Servizio fitosanitario regionale della Toscana ha pubblicato le nuove linee guida aggiornate per il controllo di questo parassita, nell'ottica di una difesa sostenibile, sia biologica che in integrata.
Le linee guida appena pubblicate sono l'aggiornamento di quelle del 2020, l'anno in cui fu revocato il dimetoato e - come riporta il documento - hanno l'obiettivo di orientare gli olivicoltori e i tecnici nella scelta delle misure di difesa nel rispetto della normativa vigente.
Fondamentale è la tempestività dei trattamenti che devono essere effettuati nei momenti giusti e quando ce ne sia l'effettiva necessità.
Per questo il monitoraggio della presenza della mosca e dell'infestazione delle olive è fondamentale, per valutare quello che in termini tecnici viene detto "rischio dacico", cioè il rischio legato a Bactrocera oleae.
Bollettino fitosanitario e meteorologico
E proprio per il monitoraggio è disponibile e consultabile gratuitamente il bollettino fitosanitario e meteorologico pubblicato sul a questa pagina del sito di AgroAmbiente della Regione Toscana.
Bollettino che può essere consultato anche su Facebook alla pagina Agroambiente.info o anche direttamente sul cellulare tramite la App Agroinfo, scaricabile sia per i sistemi Android che Ios.
Monitoraggi di campo
Insieme alla consultazione del bollettino fitosanitario, vengono consigliati anche i monitoraggi da fare direttamente in campo per valutare la presenza della mosca e dell'infestazione delle olive.
Il monitoraggio della presenza della mosca, utile per stabilire i picchi di volo e valutare il periodo del primo trattamento contro gli adulti, è consigliato con:
- da 1 a 3 trappole a feromone o trappole cromotropiche gialle ad ettaro;
- controllo settimanale;
- periodo da maggio a settembre.
Monitoraggio dell'infestazione delle olive, da fare con:
- campione di 100-200 olive;
- controllo settimanale;
- periodo da luglio alla raccolta.
Il monitoraggio dell'infestazione delle olive serve a stabilire quanti frutti siano stati attaccati distinguendo:
- infestazione attiva: presenza di fori di deposizione e di larvette;
- infestazione dannosa: presenza di fori di uscita e di pupe;
Il grado di infestazione servirà per stabilire la soglia di intervento per effettuare i trattamenti che è del:
- 1-2% per i trattamenti preventivi;
- 4-10% per i trattamenti ovicidi-larvicidi.
È comunque importante considerare che in caso di alte temperature e bassa umidità relativa la mortalità naturale delle uova e delle larve della mosca è molto elevata, cosa che può ridurre la necessità dei trattamenti.
Principi attivi per agricoltura biologica
Riguardo ai principi attivi usabili in agricoltura biologica, le linee guida distinguono quelli consigliabili per piccole superfici e quelli che hanno una maggior efficacia su superfici di oliveto più ampie.
Principi attivi usabili in biologico su piccole superfici:
- rame, che ha funzione repellente e preventiva, riducendo l'ovideposizione, anche se può avere una certa azione insetticida verso le larve giovani;
- caolino, con funzione repellente e preventiva;
- zeoliti e bentoniti, da usare come misura preventiva per limitare l'ovideposizione;
- Beauvera bassiana, fungo entomopatogeno che funziona da bioinsetticida e che ha funzione di repellenza per l'ovideposizione.
Principi attivi usabili in biologico meglio se su ampie superfici:
- trappole a feromone del tipo attrai e uccidi come EcoTrap, DakoFaka e BioMagnet Oro;
- trappole per cattura massale come Flypack Dacus Trap, Decis Trap Olivo e Karatetrap B;
- spinosad più esca alimentare.
Principi attivi usabili per la lotta integrata
Per la lotta integrata possono esser usati:
- acetamiprid, insetticida sistemico che agisce principalmente per ingestione da parte delle larve;
- flupiradifurone, insetticida citotropico-sistemico, attivo principalmente per ingestione;
- trappole attrai e uccidi con principi attivi a base di Deltametrina e Lambda-cialotrina
Per tutti i dettagli si rimanda al testo integrale delle linee guida scaricabile qui sotto.
