I trattamenti fitosanitari a tutela delle colture vinicole possono provocare la dispersione in ambiente di frazioni più o meno significative di fitofarmaci.
Ciò comporta inevitabilmente l’immissione di agenti inquinanti sul piano ambientale e una dispersione del prodotto con conseguente spreco delle risorse economiche. Da queste riflessioni sabato 12 dicembre alle ore 9.30 presso l’edificio Ex Filanda, nella giornata d’apertura delle 1349ma edizione delle Fiere di santa Lucia, prenderà il via il convegno organizzato dal Coditv - Consorzio di difesa delle attività agricole dalle avversità dal titolo 'Difesa del vigneto e impatto ambientale' con lo scopo di far luce su importanti temi di attualità che sono rimbalzati nella stampa locale anche nei giorni scorsi.

Quanto inquina l’agricoltura e qual è dunque l’impatto ambientale che i trattamenti fitosanitari hanno sull’aria, sull’acqua e sul suolo? L’agricoltura s’interroga e lo fa allargando lo sguardo alle opportunità offerte dai nuovi mezzi messi in campo dall’evoluzione tecnologica nel settore agricolo.

“Negli ultimi venti anni nel nostro Paese abbiamo fatto grandissimi passi in avanti gestendo gli interventi fitosanitari con grande cura e attenzione – spiega il Presidente del Coditv, Valerio Nadal –. Lo stesso Consorzio ha il preciso compito di assistere le imprese agricole in queste attività andando a monitorare le migliori condizioni ambientali per dar corso agli interventi nelle campagne che sono sempre più mirati. Poi c’è l’aspetto della tecnologia che ogni anno fa passi da gigante. Il tema di questo convegno dimostra la crescente attenzione del mondo agricolo per le tematiche ambientali, obiettivo del convegno sarà quello di divulgare gli sforzi prodotti dalla ricerca in termini di agrofarmaci e di macchine per la loro distribuzione”.