Con i suoi 75 dipendenti, lo stabilimento Isagro impegnato nella produzione di fitofarmaci a base di sali di rame in polvere o di pasta destinati oltre che all’agricoltura convenzionale anche a quella biologica, rappresenta ad Adria un’importante realtà economica, coinvolgendo nella sua attività anche altre imprese dell’indotto.
La cerimonia che si è svolta nei giorni scorsi e che ha visto la premiazione dei dipendenti più anziani, quelli in attività da ben 25 anni, ha rappresentato un momento, oltre che celebrativo, anche di verifica sull’attività fin qui svolta.
Sono oltre 20mila le tonnellate di prodotto formulato che lo stabilimento Isagro Group produce ad Adria, garantendo in questo modo la leadership sul mercato nel settore dei fungicidi rameici e collocando la struttura ai vertici mondiali sia in termini quantitativi che, soprattutto, qualitativi di prodotto e di compatibilità ambientale.
Non è un caso allora che Isagro abbia ottenuto già nel 1993 la Certificazione del Sistema di Qualità Iso 9002 e, sette anni più tardi, quella per il Sistema di Gestione Ambientale Iso 14001.
Le prospettive future non sono meno importanti, a cominciare dal nuovo impianto che sarà ultimato nel 2003 e dedicato alla produzione di formulati in granuli idrodispersibili, una peculiarità che oltre a una maggiore praticità d’uso, garantisce più sicurezza di impiego e dosi ridotte.
Oggi il Gruppo comprende 14 Società operative dando lavoro a 760 persone; di queste oltre il 10% è impegnato nella Ricerca & Sviluppo, un settore per il quale nel corso del 2001 Isagro ha speso oltre 9 milioni di euro: praticamente il 12% del fatturato dei prodotti di proprietà.
Nel panorama dei fitofarmaci, Isagro si colloca come l’unico operatore italiano che investe direttamente nell’innovazione e sviluppo di nuovo molecole e di altri principi attivi a basso impatto ambientali, alcuni dei quali destinati all’agricoltura biologica.
Nei prossimi cinque anni, infatti, sono previsti tre nuovi prodotti di sintesi chimica.
Per informazioni: Isagro Spa – Milano – tel. 02/409011 – fax 02/45280350
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Fonte: Agronotizie