Il position paper per lo sviluppo della filiera del biometano italiano è stato presentato per la prima volta dal Gruppo di lavoro sul biometano, coordinato dal Cib, Consorzio italiano biogas e gassificazione, a cui aderiscono Agroenergia-Confagricoltura, Aiel, Cia, Confederazione italiana agricoltori, Assogasmetano, Ngv System Italia, Cogena, Crpa, Itabia e con la partecipazione del Kyoto Club.

Il presidente del Cib, Piero Gattoni, ha illustrato i contenuti del documento 'Il biometano fatto bene', bioenergia di seconda generazione capace di offrire grandi opportunità non solo in termini ambientali ed energetici ma anche in termini di sviluppo della green economy italiana. 

Il documento è stato redatto da un gruppo di lavoro a cui hanno partecipato rappresentanti di tutti i segmenti della filiera del biometano: dal settore agricolo a quello industriale, dal mondo della ricerca alle associazioni rinnovabili.

"Il documento intende fornire un contributo concreto di analisi e di proposte al legislatore per lo sviluppo del biometano nel nostro Paese. Tra le rinnovabili il biometano è una fonte strategica per la sua programmabilità, efficienza e flessibilità nei possibili utilizzi, dalla produzione elettrica a quella termica e all'autotrazione. Lo riteniamo un asset strategico per la politica energetica nazionale, caratterizzato da una componente tutta volta al 'made in Italy': dalla progettazione, allo sviluppo fino alla gestione. Un potenziale di 8 miliardi di metricubi l'anno pari alla produzione di gas naturale nel nostro Paese, in grado di produrre una crescita del Pil agricolo del 5% e un forte sviluppo industriale in un settore in cui siamo leader nel mondo. Si tratta senza dubbio di una fonte di energia rinnovabile capace più che mai di concorrere alla crescita del Paese e per questo chiediamo una veloce definizione del quadro normativo e incentivante per permettere il suo sviluppo".

La conferenza di presentazione si è svolta a Roma nella Sala Conferenze del Cra, il Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura. Ad aprire i lavori i saluti di Giuseppe Alonzo, presidente Cra Roma che ha ringraziato i presenti per la partecipazione e per la scelta della sede per la presentazione del documento. A seguire hanno preso la parola i rappresentanti di tutti le componenti della filiera del biometano.