Le ultime stagioni della fragola italiana sono state delle vere e proprie montagne russe.
Oggi però ci sono spiragli di ottimismo. Questo grazie all'ampliamento del calendario commerciale, alla tendenza ad una destagionalizzazione, all'inserimento di nuove ed interessanti varietà, alla sempre maggiore attenzione per la qualità dei frutti.

In questo contesto l'azienda Geoplant Vivai, azienda vivaistica di Ravenna specializzata nella produzione delle piante di fragola e da frutto, si pone come protagonista grazie all'introduzione di nuove varietà di grande valore e potenzialità. AgroNotizie ha intervistato Lucilla Danesi, responsabile commerciale del settore fragola sui mercati esteri della Geoplant Vivai. 

"La fragola è uno dei frutti di punta della produzione ortofrutticola italiana - spiega Danesi -, anche se gli ultimi anni hanno portato risultati altalenanti. Fare reddito per un agricoltore è l'unico obiettivo. E per ottenerlo la produttività è ancora trainante. Le cose però stanno lentamente cambiando. La qualità organolettiche diventa imprescindibili. Per andare in questa ottica abbiamo individuato nuove varietà unifere: Tea NF633* e Olympia NF638*".

Tea NF633*
Pianta vigorosa, con produzioni medio-alte (800-900 grammi/pianta), consigliata per il centro-nord Italia e per il centro-nord Europa. Tea NF633* è indicata sia per la coltura protetta che per il pieno campo. L'epoca di fioritura è intermedia mentre l'epoca di maturazione è medio tardiva (+2 giorni da Roxana). Il frutto è grosso (28 grammi) di forma conica, elevata consistenza, buona resistenza alle manipolazioni e di colore rosso brillante. Ottime le caratteristiche organolettiche e buona la shelf-life. Si consiglia un trapianto precoce, evitare ristagni di acqua.
 
Tea NF633*: fragola di buona consistenza, elevata shelf-life e ottimo sapore
(Fonte immagine: © Geoplant Vivai)

"Nel 2016 abbiamo piantato circa un ettaro di Tea NF633* - continua Danesi -. Ma visti i buonissimi feedback ricevuti, avremmo potuto piantarne tre volte tanto. Il motivo? Perchè le scelte vengono fatte con anticipo, prima della vendita della frutta. Il che significa andare un po' a tentoni e giocare d'azzardo. Si fanno previsioni che a volte sono conformi, altre non propriamente adeguate. Ma il nostro lavoro è fatto così. Le piante hanno un ciclo biologico che pretende "rispetto" e per fare produzione occorre almeno un anno di tempo. Se le piante (frigo-conservate) di una determinata varietà vengono esaurite a maggio, sarò in grado di riaverle solo l'anno successivo. Oppure il cliente dovrà optare per tipologie differenti (es. cime radicate)".
Tea NF633* sta riscuotendo notevole successo non solo nel centro-nord Italia, ma anche in Polonia e Repubblica Ceca. Forte curiosità stanno dimostrando pure i clienti tedeschi. Inoltre i principali istituti pubblici di ricerca francesi ci hanno fornito giudizi positivi, dimostrando un vivace interesse per la varietà.
"Se il parere favorevole giunge da terra francese, che in fatto di dolcezza e qualità gustative è nota per i suoi consumatori esigentissimi, allora possiamo guardare al futuro con ottimismo. Ci aspettiamo che Tea NF633* si affermi sui principali mercati dell'Ue ed extra Ue".
 
Olympia NF638*: fragola molto consistente, colore rosso brillante, buona shelf-life e di elevato sapore
(Fonte immagine: © Geoplant Vivai)

Olympia NF638*
La pianta può raggiungere produzioni molto elevate (superiori a 1,2 kg/pianta). E' una varietà consigliata per climi continentali (Italia settentrionale e centro-nord Europa) indicata sia per la coltura protetta che per quella in pieno campo. Olympia NF638* è in fase di valutazione anche per le produzioni autunnali ed i primi risultati sono molto positivi. Deve essere concimata bene in autunno. La fioritura è tardiva (+4 giorni da Alba) e l'epoca di raccolta è intermedia (-1 giorno da Roxana). Il frutto è molto grosso (29 grammi), di forma conico-allungata, molto consistente, di colore rosso brillante. Di buone shelf-life e di elevate qualità organolettiche. Fino ad oggi ha dimostrato una buona resistenza alle più comuni malattie della fragola.
"Nel 2016 sono stati impiantati 2 ettari circa di piante - conclude Danesi -, ma visti i buonissimi feedback potevano essere il doppio. Anche per Olympia NF638* abbiamo alte aspettative sui mercati internazionali Inoltre nell'area veronese sta suscitando forte interesse: abbiamo già numerose richieste. Come vede ci stiamo muovendo: i mercati corrono veloci e per non rimanere indietro servono risposte rapide".