La coltivazione del colza rappresenta una buona opportunità per l’agricoltura italiana, ci sono alcuni aspetti che rendono interessante questa pianta che arricchisce il panorama delle specie agrarie a disposizione dei nostri coltivatori.
Per motivi tecnici ed economici, negli areali italiani c’è la necessità di intensificare i programmi di rotazione agraria, l’introduzione di colture proteo-oleaginose permette di risolvere importanti problemi tecnici (diabrotica, stanchezza del terreno, controllo delle infestanti…), mantenendo sotto controllo l’utilizzo di costosi mezzi tecnici.
Il colza è una pianta oleaginosa dotata di buona rusticità, che richiede relativamente bassi investimenti, e inoltre, con l’introduzione degli ibridi, è in grado di assicurare buone rese produttive e di garantire un buon reddito al coltivatore.
Questa crucifera è un’ottima scelta nella rotazione con tutte le altre colture e in molti ambienti può rappresentare una valida alternativa alla coltivazione dei cereali autunno-primaverili.
Il colza Kws
Kws lavora da molti anni nella ricerca e sviluppo di questa coltura, gli obiettivi sono di ottenere ibridi produttivi, sani e stabili che possano soddisfare le esigenze di chi li coltiva nei diversi areali.
Il Nord Europa rappresenta il mercato più importante per questa specie agraria, la tolleranza al freddo invernale e primaverile sono le caratteristiche tecniche più importanti per il raggiungimento di validi traguardi economici, il miglioramento genetico ha permesso di avere a disposizione anche materiali adatti al Sud Europa dove la rusticità e la resistenza ai vari tipi di stress, sono elementi decisivi per il successo della coltura.
In Italia, Kws ha testato moltissimi ibridi che hanno permesso di individuarne alcuni con elevata adattabilità ai nostri ambienti. Numerosi anni di sperimentazione hanno permesso uno screening efficace e la selezione di alcuni materiali particolarmente vocati agli ambienti italiani.
Kodiak è un ibrido rustico, produttivo che ha come principale punto di forza la tolleranza. Commercializzato a partire dal 2013, ha sorpreso per gli eccellenti risultati ottenuti in annate con condizioni ambientali completamente differenti, una garanzia di stabilità.
Traviata è un ibrido con una storia più lunga alle spalle, ben conosciuto ed apprezzato, è il prodotto ideale per chi deve tenere i fattori di stress sotto controllo. E’ il materiale più adatto al Sud e in tutte le zone con condizioni agronomiche difficili.
La ricerca e sperimentazione di Kws non si fermano, ogni anno arrivano nuovi promettenti ibridi che testiamo nei ambienti italiani, siamo in grado di garantire ai coltivatori di colza un’adeguata continuità genetica.
Per motivi tecnici ed economici, negli areali italiani c’è la necessità di intensificare i programmi di rotazione agraria, l’introduzione di colture proteo-oleaginose permette di risolvere importanti problemi tecnici (diabrotica, stanchezza del terreno, controllo delle infestanti…), mantenendo sotto controllo l’utilizzo di costosi mezzi tecnici.
Il colza è una pianta oleaginosa dotata di buona rusticità, che richiede relativamente bassi investimenti, e inoltre, con l’introduzione degli ibridi, è in grado di assicurare buone rese produttive e di garantire un buon reddito al coltivatore.
Questa crucifera è un’ottima scelta nella rotazione con tutte le altre colture e in molti ambienti può rappresentare una valida alternativa alla coltivazione dei cereali autunno-primaverili.
Il colza Kws
Kws lavora da molti anni nella ricerca e sviluppo di questa coltura, gli obiettivi sono di ottenere ibridi produttivi, sani e stabili che possano soddisfare le esigenze di chi li coltiva nei diversi areali.
Il Nord Europa rappresenta il mercato più importante per questa specie agraria, la tolleranza al freddo invernale e primaverile sono le caratteristiche tecniche più importanti per il raggiungimento di validi traguardi economici, il miglioramento genetico ha permesso di avere a disposizione anche materiali adatti al Sud Europa dove la rusticità e la resistenza ai vari tipi di stress, sono elementi decisivi per il successo della coltura.
In Italia, Kws ha testato moltissimi ibridi che hanno permesso di individuarne alcuni con elevata adattabilità ai nostri ambienti. Numerosi anni di sperimentazione hanno permesso uno screening efficace e la selezione di alcuni materiali particolarmente vocati agli ambienti italiani.
Kodiak è un ibrido rustico, produttivo che ha come principale punto di forza la tolleranza. Commercializzato a partire dal 2013, ha sorpreso per gli eccellenti risultati ottenuti in annate con condizioni ambientali completamente differenti, una garanzia di stabilità.
Traviata è un ibrido con una storia più lunga alle spalle, ben conosciuto ed apprezzato, è il prodotto ideale per chi deve tenere i fattori di stress sotto controllo. E’ il materiale più adatto al Sud e in tutte le zone con condizioni agronomiche difficili.
La ricerca e sperimentazione di Kws non si fermano, ogni anno arrivano nuovi promettenti ibridi che testiamo nei ambienti italiani, siamo in grado di garantire ai coltivatori di colza un’adeguata continuità genetica.
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Fonte: Kws Italia
