Lo sviluppo della coltura dei piccoli frutti, che ben si adattano alle condizioni pedoclimatiche della regione ed alla coltivazione a basso impatto ambientale e/o biologica, permetterebbe di valorizzare le aree marginali con produzioni di qualità strettamente legate al territorio, fornendo al contempo un interessante reddito integrativo soprattutto per le aziende familiari. La diffusione di lampone, mirtillo e rovo potrebbe inoltre creare un interessante indotto grazie al sorgere di strutture associative e cooperative essenziali per ottimizzare la distribuzione di queste produzioni.

La necessità di ottenere informazioni utili all'elaborazione di liste di orientamento varietale dei piccoli frutti, che consentano l'impianto in ogni ambiente delle cultivar più adatte e quindi in grado di esprimere le migliori caratteristiche produttive e qualitative ed alla divulgazione delle tecniche colturali più adatte per ottenere frutti di elevata qualità è alla base del progetto di ricerca illustrato nell'opuscolo scaricabile dal sito web della regione Lombardia.

La sperimentazione, attuata nell'arco di tre anni in diversi ambienti della regione, sviluppa temi attuali e di forte interesse e questa pubblicazione vuole essere un contributo di conoscenza e di informazioni per i tecnici e gli operatori che, a vario titolo, operano nel settore.

I temi, affrontati nella pubblicazione relativa all'anno scorso, sono tuttora attuali ed affrontati con elevato approfondimento. PDF disponibile in questa pagina.

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