A inizio luglio 2025 Tractors and Farm Equipment Limited (Tafe), secondo produttore indiano di trattori, e AGCO - multinazionale americana proprietaria, tra gli altri, del marchio Massey Ferguson - hanno raggiunto un accordo definitivo che risolve tutte le controversie in corso.

L'intesa stabilisce una pace e redime le questioni relative ai rapporti commerciali tra le due aziende, alla partecipazione azionaria di Tafe in AGCO, alla proprietà e all’uso del marchio Massey Ferguson in India e in altri paesi, nonché ad altri aspetti chiave di governance tra le due parti.

 

Ma facciamo un passo indietro e ricostruiamo con ordine la vicenda che ha visto i due colossi della meccanizzazione agricola arrivare a uno scontro così acceso.

 

La storia della diatriba tra AGCO e Tafe

La collaborazione tra le due realtà della meccanizzazione agricola ha avuto inizio nel 1960, quando Massey Ferguson contribuì alla nascita di Tafe per la produzione locale in India. La partnership si è sviluppata per oltre sessant’anni, durante i quali Tafe ha prodotto su licenza trattori Massey Ferguson da vendere in India, Africa e altri mercati emergenti.

 

Nel 2015 l’interesse di Tafe verso AGCO si intensifica: la ceo Mallika Srinivasan - denominata da Forbes "La regina dei trattori" - arriva a detenere oltre 11 milioni di azioni AGCO, sollevando preoccupazioni negli ambienti finanziari americani.

 

Mallika Srinivasan, Chairman & Managing director di Tafe, è entrata nell’azienda fondata dal padre nel 1985 favorendone la crescita
Mallika Srinivasan, Chairman & Managing director di Tafe, è entrata nell’azienda fondata dal padre nel 1985 favorendone la crescita
(Fonte foto: Wikipedia)

 

AGCO risponde annunciando un piano di buyback da 500 milioni di dollari, interpretato da alcuni analisti come una contromossa per riequilibrare il peso azionario. I rapporti tra i due colossi hanno nel tempo raggiunto la situazione in cui il Gruppo americano deteneva il 20,7% di Tafe, mentre l'Azienda indiana il 16,3% del capitale di AGCO.

 

Nel 2024 le prime frizioni

Nel 2023-2024 iniziano i primi attriti. AGCO accusa Tafe di scarso rendimento come licenziataria e distributrice, oltre che di una carenza di attenzione verso i clienti nei mercati chiave. In più, annuncia la risoluzione unilaterale e immediata degli accordi di licenza di Massey Ferguson, incluso il ritiro dei diritti nei territori di India, Nepal, Bhutan, Sri Lanka e Bangladesh.

 

Tafe reagisce contestando la validità della risoluzione e si rivolge al Tribunale commerciale indiano di Chennai, che dà ragione al Gruppo indiano imponendo il mantenimento dello status quo. Nel frattempo, Tafe critica AGCO a proposito della visione strategica, degli investimenti e della governance.

 

 L'Alta Corte di Madras - Chennai, India - si è espressa in favore di Tafe impedendo il ritiro da parte di AGCO delle concessioni del brand Massey Ferguson
L'Alta Corte di Madras - Chennai, India - si è espressa in favore di Tafe impedendo il ritiro da parte di AGCO delle concessioni del brand Massey Ferguson
(Fonte foto: The Indu)

 

AGCO, a sua volta, reputa Tafe responsabile di azioni non autorizzate e opportunismo, soprattutto in relazione a tentativi di pressione attraverso il consiglio di amministrazione. Le tensioni raggiungono il culmine con azioni legali in India e un progressivo deterioramento delle relazioni tra i due colossi.

Ora lo scontro sembra arrivato al termine con l'accordo siglato di recente dai vertici delle due aziende. 

 

Un accordo pone fine alla disputa

Dal punto di vista commerciale, l’intesa prevede la risoluzione di tutti gli accordi in essere tra AGCO e Tafe, con clausole di transizione concordate e l’assegnazione esclusiva a Tafe della proprietà del marchio Massey Ferguson per India, Nepal e Bhutan.

 

Inoltre, Tafe riacquista le sue azioni, attualmente possedute da AGCO, pari al 20,7% del proprio capitale per un corrispettivo di 260 milioni di dollari. In questo modo, diventa una società interamente controllata da Amalgamations Group, un conglomerato industriale diversificato con sede a Chennai, in India.

 

Per quanto riguarda la governance e le partecipazioni azionarie, Tafe accetta di partecipare ai futuri programmi di riacquisto di azioni di AGCO, impegnandosi a mantenere la propria quota attuale del 16,3% senza superarla.

 

L'accordo tra Tafe e AGCO chiude le controversie nate per i diritti del marchio Massey Ferguson in India
L'accordo tra Tafe e AGCO chiude le controversie nate per i diritti del marchio Massey Ferguson in India
(Fonte foto: Tafe)

 

In qualità di azionista, Tafe esprimerà il proprio voto a favore delle indicazioni del Consiglio di Amministrazione di AGCO nelle assemblee, salvo eccezioni specifiche, e manterrà un rapporto attivo e di lungo termine con la leadership del Gruppo americano.

L'accordo stabilisce anche un impegno reciproco alla non denigrazione e l’astensione da forme di attivismo pubblico da parte di Tafe. Quest’ultima rinuncerà al diritto di nominare un proprio rappresentante nel Consiglio di AGCO, mentre il membro di AGCO nel board di Tafe si dimetterà.

 

Con l’entrata in vigore dell’accordo, tutti gli accordi commerciali esistenti tra Tafe e AGCO saranno annullati reciprocamente. Tuttavia, Tafe si impegna a onorare gli ordini attualmente in sospeso e a continuare a fornire componenti per tutti i mercati alle condizioni precedentemente stabilite.

 

Inoltre, entrambe le parti sono pronte a ritirare irrevocabilmente e incondizionatamente tutte le cause legali in corso, incluso il rilascio di un decreto di consenso per le tre cause relative al marchio Massey Ferguson ancora pendenti presso l'Alta Corte di Madras, in India.

 

Le dichiarazioni dei vertici

"Siamo lieti di aver raggiunto una risoluzione amichevole con Tafe su tutte le questioni commerciali, di governance e azionarie in sospeso - dichiara Eric Hansotia, presidente, ceo e chairman di AGCO.

Apprezziamo la collaborazione pluriennale con Tafe come partner commerciale e il continuo sostegno come azionista. Il Consiglio di Amministrazione e il management di AGCO sono ora pienamente concentrati sulla strategia Farmer-First, pensata per migliorare i risultati degli agricoltori, rafforzare le nostre operazioni e generare solidi rendimenti per gli azionisti".

 

Da sinistra, Eric Hansotia, presidente, ceo e chairman di AGCO, e Mallika Srinivasan, Chairman & Managing director di Tafe

Da sinistra, Eric Hansotia, presidente, ceo e chairman di AGCO, e Mallika Srinivasan, Chairman & Managing director di Tafe
(Fonte foto: Agco e Tafe)

 

"Mentre entriamo in una nuova era nella storia di crescita di Tafe, riconosciamo e apprezziamo la lunga collaborazione con AGCO, che continuiamo a sostenere come azionisti attivi - afferma Mallika Srinivasan, Chairman & Managing director di Tafe.

Tafe e Massey Ferguson sono sinonimi nella mente dei clienti indiani da oltre 65 anni. Ci impegniamo nuovamente a trasformare l'agricoltura indiana attraverso prodotti, soluzioni e servizi innovativi per la comunità agricola. Tenendo presente la nostra visione ‘Cultivating the World’, siamo fiduciosi di fornire un valore a tutti i nostri stakeholder".