La prossima Eima International - che si terrà a Bologna dal 19 al 23 ottobre 2021 - punterà le luci sull'innovazione tecnologica come pure sull'istruzione e sulla formazione professionale nel settore della meccanizzazione agricola. Durante i cinque giorni della kermesse, sarà finalmente possibile vedere dal vivo nuove macchine, prototipi e inedite soluzioni esposte dai costruttori presenti (1.450 da 47 Paesi), ma anche imparare qualcosa di nuovo sul loro uso.

Consapevole che la capacità di gestire le nuove tecnologie è un fattore strategico, FederUnacoma ha incluso nel calendario dell'edizione 2021 di Eima iniziative specifiche per mettere a fuoco le competenze e i profili professionali oggi richiesti nell'ambito della meccanica agricola.

Come emerso anche nell'assemblea generale della Federazione nazionale costruttori macchine per l'agricoltura tenutasi lo scorso 19  luglio, formare una nuova generazione di operatori è davvero urgente, poiché al momento il know how delle aziende agricole non tiene il passo delle ultime soluzioni tecnologiche prodotte dalle case costruttrici. "La formazione è un tema anche politico - sottolinea il presidente di FederUnacoma Alessandro Malavolti - perché è funzionale alla realizzazione degli obiettivi di transizione ecologica e transizione digitale della nuova Pac e del Next generation EU".
 

Tre appuntamenti da non perdere

Importante area di formazione in fiera, Eima Campus - realizzata in collaborazione con l'Associazione italiana di ingegneria agraria (Aiia) - prevede lezioni e seminari su temi emergenti, come le tecniche di coltivazione ecosostenibili e le applicazioni digitali più avanzate per il controllo delle operazioni colturali e la gestione dei dati raccolti nei campi. Eima Campus, che vede la partecipazione di dieci università, offre agli studenti un'esperienza immersiva nella meccanica agricola, realizzando un laboratorio didattico volto ad integrare i piani di studio con argomenti di attualità.

Inoltre, un workshop di FederUnacoma - in programma il 21 ottobre 2021 - riprenderà il dibattito avviato nel corso dell'assemblea della federazione permettendo un confronto tra mondo politico e sistema dell'istruzione, utilissimo anche alla luce dei finanziamenti per le attività di formazione del Pnrr.

Contribuiranno all'individuazione di strategie per il potenziamento dei quadri tecnici anche le sessioni del Club of Bologna (associazione mondiale dei docenti e degli esperti di meccanica agricola) che - fissate i prossimi 22 e 23 ottobre - focalizzeranno l'attenzione sui fabbisogni formativi legati all'uso di macchine e attrezzature sempre più innovative.