In particolare, i prodotti nati grazie alla piattaforma presentano un'efficienza in termini di usura aumentata (+30%) e una resistenza al rotolamento ridotta (-6%) rispetto ad altri pneumatici convenzionali Bridgestone Emia (Europa, Russia, Medio oriente, India e Africa). Altri vantaggi offerti sono la riduzione dei consumi di carburante e delle emissioni di CO2, nonché l'aumento del chilometraggio del battistrada e della vita utile dei modelli, con conseguenti sostituzioni meno frequenti.
Adattabile per soddisfare le diverse esigenze e combinabile con altre tecnologie, Techsyn rivoluzionerà la realizzazione di varie categorie di pneumatici Bridgestone - destinati ad equipaggiare differenti tipologie di mezzi - e rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso dell'azienda che punta a produrre soluzioni sostenibili entro il 2050. La piattaforma è il primo risultato di una roadmap di tecnologie tracciata da Bridgestone, Arlanxeo e Solvay per creare sinergie ancora più efficaci.
"Crediamo che l'innovazione all'avanguardia possa essere raggiunta con la collaborazione" afferma Laurent Dartoux, presidente e ceo di Bridgestone Emia. "Forti della partnership con Arlanxeo e Solvay, guardiamo al futuro mettendo sempre al centro l'innovazione e, attraverso lo sviluppo di soluzioni orientate all'ambiente come Techsyn, stiamo facendo grandi progressi nella promozione della mobilità sostenibile".
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Fonte: Bridgestone