Il "World Food Security E-Center" è volto a valorizzare e a far conoscere tutte le applicazioni digitali per l'agricoltura che vengono richieste in Africa, per favorire una crescita della produttività agricola ad un tasso maggiore rispetto alla media globale.
Irritec: un esempio da seguire
Durante il meeting - che vedeva tra i partecipanti anche Coldiretti e diverse Ong - Giulia Giuffrè, marketing manager di Irritec, è intervenuta per parlare delle soluzioni digitali proposte dall'azienda per rendere automatica, precisa e tempestiva la distribuzione dell'acqua e delle soluzioni nutritive nel continente africano.Giulia Giuffrè ha poi condiviso con i partecipanti l'esperienza del brand avvenuta in Tunisia e Senegal dove è stato utilizzato un approccio diverso per introdurre i sistemi Shaker Pro e Rotofilters: "In entrambi i casi gli approcci si sono dimostrati di successo e gli imprenditori agricoli hanno riscontrato i vantaggi dell'automazione tantoché, alcuni di loro, hanno chiesto di ampliare l'automazione in altri campi".
"La cultura ed il difficile accesso all'energia elettrica rendono complessa l'introduzione delle soluzioni digitali in alcune regioni africane. È difficile comprendere quale impatto avrà la digitalizzazione dell'agricoltura in Africa in termini di incremento della produttività, ma quello che appare evidente è che la tendenza è positiva e la digitalizzazione rende più attraente per i giovani l'idea di avviare un'impresa agricola in modo efficiente e moderno" ha concluso Giulia Giuffrè.
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Fonte: Irritec