La soluzione proposta dall’assessore Fava è assolutamente in linea con le aspettative di Confai sul tema dell’Albo professionale delle imprese di meccanizzazione agricola”.
E' questo il commento del presidente di Confai Lombardia, Leonardo Bolis, che ieri a Milano ha incontrato l’assessore lombardo all'Agricoltura Gianni Fava, unitamente al coordinatore Sandro Cappellini e al segretario alla presidenza Enzo Cattaneo.
Una riunione operativa che dovrebbe portare celermente all’istituzione dell’Albo degli agromeccanici. “Questo provvedimento – spiega Bolis – costituisce il punto di partenza per eliminare la concorrenza sleale che purtroppo minaccia la nostra categoria e che rischia, paradossalmente, di collocare fuori mercato proprio quelle aziende che rispettano le regole”.
Le prossime settimane dovrebbero essere cruciali per la definizione dell’impianto normativo, prodromico all’entrata in vigore a livello lombardo.
Guarda oltre il coordinatore Sandro Cappellini. “Sono convinto che l’iscrizione all’Albo degli agromeccanici porterà altri benefici, all’insegna delle trasparenza e delle competitività delle imprese, non soltanto per la categoria ma, in termini più generali, per tutta l’agricoltura. Ci auguriamo che anche altre Regioni possano seguire la strada indicata dall’assessore lombardo Fava”.