La siccità va oltre il calo delle rese in campo e scatena anche il problema del fabbisogno di gasolio agricolo per le imprese. Il numero di irrigazioni superiore alla media ha reso inefficace il computo dell'assegnazione di oli minerali per l'impiego in agricoltura, così come deliberato dalla Regione Lombardia. Per questo Apima Mantova invierà nei prossimi giorni una nota di approfondimento alla Regione Lombardia, affinché vengano ridefiniti i parametri di assegnazione del gasolio agricolo e previste misure urgenti in casi di siccità.

"La situazione attuale sta mettendo in ginocchio le imprese agromeccaniche e quelle agricole – afferma il direttore di Apima Mantova, Sandro Cappellinidal momento che per alcune realtà si apre ora un duplice scenario: sospendere le irrigazioni per mancanza di gasolio agricolo, le cui scorte aziendali sono ridotte ai minimi termini, oppure acquistare carburante non agevolato".

In entrambi i casi, tuttavia, le controindicazioni sarebbero deleterie per i bilanci aziendali. "Con le temperature che stanno soffocando i campi – prosegue il presidente di Apima, Marco Spezialise non si irriga si compromettono i raccolti. Ma chi ha terminato la quota di gasolio agricolo assegnata con i parametri dell'ettaro-coltura è costretto a comprare gasolio nazionale senza agevolazioni, facendo schizzare i costi di produzioni abbondantemente oltre la soglia della sostenibilità economica".