Patentino per i 'neofiti' e revisione delle macchine agricole. Sono queste alcune delle proposte di intervento avanzate nel corso del convegno 'Sicurezza: iniziative e prospettive', promosso dall'Unacoma in collaborazione con Ispesl/Inail, svoltosi sabato 13 novembre 2010 nell'ambito della manifestazione Eima International.

All'incontro hanno partecipato i principali rappresentanti della filiera agromeccanica: Abdul Ghadi Ahmad, del ministero del Lavoro; Vincenzo Laurendi dell'Inail; Massimo Goldoni, presidente Unacoma; Roberto Limongelli dell'Enama (Ente nazionale meccanizzazione agricola); Carlo Zamponi, presidente dell'Unacma (Unione nazionale dei commercianti di macchine agricole); Aproniano Tassinari, presidente Unima (Unione nazionale di imprese di meccanizzazione agricola); l'onorevole Paolo De Castro, presidente della Commissione agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento europeo. Il moderatore è stato il direttore dell'Enama, Sandro Liberatori.

Sul fronte delle sicurezza in agricoltura i dati Ispesl/Inail, aggiornati a ottobre 2010, evidenziano un progresso rispetto all'anno precedente: si riduce, infatti, il numero di eventi infortunistici – più di 250 nel 2009, circa 220 nel 2010 – ma, soprattutto, diminuisce il numero di morti sul lavoro, passato da 159 a 102. Un miglioramento reso possibile non soltanto dall'evoluzione tecnologica delle macchine motrici e operatrici (sistemi anti-ribaltamento) ma anche da una crescete presa di consapevolezza degli addetti ai lavori sulle particolari condizioni di lavoro in agricoltura.

Attenzione però: molto resta ancora da fare specie dal punto di vista normativo, come hanno ricordato i relatori. Un punto sul quale Enama era già intervenuta a settembre (in occasione del Gasforum) chiedendo un provvedimento specifico per la sicurezza in agricoltura che prenda in considerazione proprio la natura particolare del lavoro agricolo.

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