Nella tecnica colturale, la nutrizione delle piante riveste una particolare importanza sotto l’aspetto della qualità della produzione e della redditività di una coltura. La somministrazione dei fertilizzanti, determinante per raggiungere questi obiettivi, può avvenire con molteplici modalità; una di queste è la distribuzione di fertilizzanti allo stato solido.
Per questa operazione, solitamente si utilizza una macchina portata o trainata, altro non è che uno spargitore centrifugo. L’aggancio della macchina al trattore avviene tramite il sollevatore idraulico a tre punti; diversamente se è una macchina trainata, si collega al trattore il timone che tiene l’asse con le ruote che reggono la struttura troncoconica, o a forma di prisma rovesciato, all’interno delle quali si immettono i fertilizzanti da distribuire.
All’interno della struttura di contenimento è installato un meccanismo rotante che uniforma il prodotto da spargere, facendolo scendere nel distributore centrifugo che lo lancia sul terreno. Il meccanismo è azionato dalla presa di potenza della trattrice, collegato attraverso l’albero cardanico, della cui pericolosità si tratterà a parte.
I rischi più importanti, conseguenti all’uso dello spandiconcime, derivano dalla precaria stabilità della trattrice, conseguente all’attacco con la macchina; il possibile schiacciamento nelle operazioni di sollevamento o posa in basso; l’impigliamento e trascinamento con organi in movimento e indirettamente con la proiezione di materiali se nelle vicinanze dell’area di lavoro stazionano altre persone.
Infortunio realmente accaduto, tratto dalla banca dati dell’Ispesl, Area progetto Infortuni gravi e mortali.
Spandiconcime non protetta
Incidente con spandiconcime
Descrizione della dinamica e relativi fattori
L'infortunato conduceva una trattrice con spandiconcime autoportato (mansione non propria: lo spandiconcime era stato modificato in azienda in modo da poter contenere più materiale in tramoggia, con innalzamento delle sponde). Per verificare quanto materiale vi fosse all'interno l'infortunato, a motore acceso e trattore frenato a mano, si è alzato dal seggiolino (anche questo modificato) e si è sporto all'interno della tremoggia azionando involontariamente la leva del sollevamento.
La tramoggia gli ha schiacciato il corpo all'altezza del torace contro l'inteliatura antiribaltamento.
CHECK LIST CON SANZIONI |
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Macchine o attrezzature |
Requisiti da controllare |
Punto di violazione |
Articolo |
Articolo di sanzione |
Sanzione |
SPANDICON CIME |
Gli organi di distribuzione sono protetti contro il contatto non intenzionali tramite apposita barriera posta a distanza opportuna? n.b. tale requisito è stato inserito in uno specifico emendamento alla norma già in vigore (emendamento A1 del 2008 alla EN 14017) |
Se macchina CE post 2008 Art. 70 comma 1
Se la macchina è ante 2008
Se macchina non CE 6.1 allegato V° parte I |
70 comma 1
disposizione
71 comma 1 |
87 comma 2 lettera a)
art. 302 bis
87 comma 2 lettera c) |
Arresto da tre a sei mesi o ammenda da € 2.500 a € 6.400.
Arresto da tre a sei mesi o ammenda da € 2.500 a € 6.400 |
Gli organi di alimentazione e/o miscelazioneinterni alla tramoggia sono protetti contro il contatto non intenzionale? (Rif. par. 5.4 EN 14017: 2005) |
Come sopra ma la distinzione 2008 non è rilevante in quanto la prescrizione era presente nella norma 2005 |
Come sopra |
Come sopra |
Come sopra |
Alfonso Germinario
Sicurezza sul lavoro in agricoltura
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alfonso.germinario@agronotizie.it
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Fonte: Agronotizie