Si sa: i film in 3D stanno ormai dilagando nelle sale cinematografiche di tutta Italia. Che però un 'film' plastico venisse apposto su una balla di foraggio grazie a un sistema 3D, forse pochi lo sapevano. Fino a una ventina di anni fa, le esigenze dei produttori di foraggi erano incentrate sulla gestione di piccole quantità d'insilato. Si utilizzavano spesso sistemi che prevedevano quindi semplici sacchi o l'altrettanto semplice avvolgitura manuale. Solo nel 1989 si è assistito all'introduzione del sistema automatico di applicazione del film plastico. L'esordio vide utilizzare rotoli di film da ben 750 millimetri di larghezza. L'introduzione del sistema trainato risale invece al 1993, evoluto poi nel 1999 nella serie trainata con alta capacità di lavoro e sistema di ruote direzionali per il controllo in tutte le direzioni. Solo nel 2002 sono infine giunte le BalePack e il sistema 3D di avvolgitura della balla, il sistema più incisivo per migliore l'efficienza nella procedura di fasciatura. Il nuovo sistema 3D è stato applicato la prima volta su BalePack a camera fissa con 125 cm di diametro e oggi è presente su tutte le combinazioni BalePack e sui fasciatori trainati. Nel 2009 giunge infine il sistema IntelliWrap™. Con IntelliWrap™ si può decidere il numero di livelli di film plastico da applicare sulla balla e questo avviene facilmente, selezionando il numero di livelli nel monitor di controllo. In tal modo, l'operatore decide - in funzione della tipologia del foraggio e del suo livello di umidità e densità - se avvolgere il prodotto con livelli di film variabili da tre a nove strati.
La SW 4004
Portabandiera del sistema IntelliWrap™, la SW 4004 è la vera novità del settore. A forma di portale, permette anche di programmare la caduta della balla al termine del processo di fasciatura. Estendibile in campo, ma ritraibile per il trasporto, si evidenzia per flessibilità d'impiego. La SW 4004 è capace inoltre di ridurre il numero complessivo di rotazioni grazie all’aumento della sovrapposizione dei diversi strati. Normalmente, infatti, più la balla è asciutta più strati sono necessari, e permettere di risparmiare strati rappresenta un valore aggiunto di non poco conto.
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