Chi pensa che la crisi dei prezzi dei prodotti agricoli si traduca in una crisi occupazionale nel settore agricolo è fuori strada. In agricoltura sono molti i comparti in cui il bisogno di manodopera e  professionalità è elevato.Un dato su tutti riguarda forse il segmento delle energie da fonti rinnovabili in agricoltura: in Italia l’indotto offre occupazione per circa 950mila addetti, si stima che nei prossimi dieci anni saranno 1,5 milioni gli occupati. Ma le esigenze sono molto forti anche in zootecnia e agrimeccanica, per non parlare poi dell’indotto.

Fieragricola (4-7 febbraio 2010) non dimentica gli aspetti legati al lavoro e alle prospettive/esigenze professionali. Di opportunità di lavoro si parlerà così sia per il comparto delle energie pulite che per la meccanizzazione agricola.
Nasce così, fra le novità di Fieragricola 2010, 'Agrilabor – Le professioni dell’agromeccanica', un’area di incontro fra esigenze e aspirazioni professionali, che parte dal presupposto occupazionale. Si stima infatti che nei prossimi due anni saranno circa 2mila gli addetti necessari al segmento della meccanica in agricoltura. Dai concessionari fino agli esperti nella meccanica vera e propria, come meccanici e professionisti dell’assistenza tecnica.

Agrilabor è strutturato in tre sezioni o aree tematiche: sono previsti spazi dedicati all’Officina virtuale, all’Area forum e all’Area job.
L'Officina virtuale sarà organizzata come una vera e propria officina, all’interno del quartiere fieristico. Sotto la lente, tutte le fasi operative di assistenza, riparazione e manutenzione di macchine agricole. Sarà inoltre allestito un Dealer center, una zona di box dedicati ai concessionari e ai costruttori interessati a promuovere la propria azienda e i propri servizi.
L’Area forum è invece uno spazio destinato alle diverse figure professionali di cui promuovere l’immagine (area commerciale vendite, area tecnica assistenza, ricambi) dove alcuni giovani professionisti illustreranno agli studenti la loro attività lavorativa. Saranno anche allestiti alcuni spazi dove le scuole tecniche, gli istituti agrarie professionali, ma anche le Università potranno promuovere i corsi dedicati alla meccanica agraria e alle professioni della filiera.
L’Area job è configurata come uno Sportello del lavoro, dove far incontrare domanda e offerta della filiera agromeccanica. Una sorta appunto di «agenzia di lavoro», per favorire al massimo l’occupazione e l’inserimento nel mondo del lavoro ai giovani interessati.

Main sponsor: AGCO

Scarica la brochure