Nel Decreto Legge Lavoro e Sicurezza, approvato il 28 ottobre 2025 dal Consiglio dei Ministri su proposta della ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, è stato inserito il Pacchetto Agricoltura promosso dal ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, volto a sostenere le imprese agricole virtuose e a rafforzare la Rete del Lavoro di Qualità. Lo ha comunicato il Masaf, con una nota diffusa alla stampa.
"Lo Stato deve premiare chi rispetta le regole e investe nella sicurezza" ha dichiarato ieri il ministro Lollobrigida, che ha aggiunto: "È un patto tra istituzioni e imprese agricole, per una crescita basata su legalità, qualità e tutela dei lavoratori. A chi rispetta le regole e mette la sicurezza al primo posto deve essere dato un riconoscimento tangibile, miriamo a dare il via ad un circuito virtuoso che renda ancora più conveniente il rispetto delle norme e garantire la sicurezza dei lavoratori".
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Tra le principali novità, la riduzione dei contributi Inail per le imprese agricole che non abbiano subìto condanne o sanzioni gravi in materia di sicurezza. Si tratta di un incentivo concreto per chi opera correttamente, con l'obiettivo di ridurre gli infortuni e diffondere la cultura della prevenzione.
Il Decreto prevede anche una riforma della Rete del Lavoro Agricolo di Qualità, che introduce requisiti più rigorosi di iscrizione, inclusa la piena conformità delle imprese alle norme su salute e sicurezza. A chi aderirà a questa rete, sarà riservata una corsia preferenziale nei bandi Inail rivolti al settore agricolo per finanziare l'ammodernamento di trattori e macchine agricole finalizzato ad accrescerne gli standard di sicurezza.
Infine il Decreto rafforza la formazione e la vigilanza in materia di sicurezza, con nuovi strumenti tecnologici, campagne informative e un potenziamento dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro e del Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro.
"Vogliamo rendere la qualità del lavoro un vantaggio competitivo" ha sottolineato il ministro Lollobrigida: "Chi tutela i propri dipendenti deve avere più opportunità ed assolvere a meno burocrazia. Si tratta di un intervento organico, costruito in piena sinergia con la ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone che ringrazio - ha concluso Lollobrigida - per tutelare chi lavora onestamente, valorizza la qualità delle produzioni italiane e rende più sicuro e moderno il nostro sistema agricolo".






























