Umbria, il bando per gli agriturismi da 3.5 milioni

L'Umbria ha aperto il bando per gli agriturismi, attivato sulla misura Srd03 del complemento di sviluppo rurale.

L'obiettivo è quello di finanziare gli investimenti per realizzare, ampliare e consolidare le attività agrituristiche, nell'ottica di migliore la redditività delle aziende agricole e di contribuire allo sviluppo delle zone rurali.

E per farlo ha messo a disposizione 3.5 milioni di euro per fornire i contributi alle aziende che ne faranno domanda.

Possono partecipare al bando tutte le aziende agricole attive in Umbria, ad eccezione di quelle che fanno solo acquacoltura o silvicoltura.

Nel dettaglio il bando offre contributi pari al 50% delle spese sostenute, o del 60% nel caso di giovani agricoltori, cioè che non abbiano ancora compiuto 41 anni.

Per poter accedere ai contributi deve essere previsto un investimento minimo di 25mila euro, mentre l'investimento massimo finanziabile è di 180mila euro. 

In altre parole, il contributo minimo che può essere richiesto è di 12.500 euro (15mila per i giovani agricoltori) e quello massimo di 90mila euro (108mila per i giovani agricoltori).

I contributi possono essere usati per la ristrutturazione e il miglioramento di fabbricati e di aree esterne, per l'acquisto di beni mobili, per la realizzazione di siti web e per il miglioramento energetico.

Sono ammessi anche i lavori in economia, entro un limite di 20mila euro e seguendo determinate condizioni indicate nel bando.

Tutti i lavori devono essere fatti su immobili di cui si goda un diritto di possesso e che non siano situati nei centri urbani di Perugia o di Terni. L'unico titolo non ammesso è il comodato d'uso.

Le domande di contributo devono essere inviate ad Agea tramite il portale Sian entro il 15 settembre 2025.

Una volta arrivate le domande, la Regione stilerà una graduatoria che premierà soprattutto i giovani, le donne, gli Iap e gli investimenti in zone con problemi di sviluppo.

Per tutti i dettagli tecnici si rimanda alla pagina ufficiale del bando.