Il Masaf, Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, con Decreto Direttoriale 6 marzo 2024 n. 109251, ha approvato l'Avviso per la selezione di proposte progettuali da parte di distretti biologici per favorire le forme di produzione agricola a ridotto impatto ambientale e per la promozione di filiere e distretti di agricoltura biologica.
L'Avviso definisce le modalità per la realizzazione di progetti a carattere locale presentati dai distretti biologici volti a favorirne la promozione e lo sviluppo.

 

Possono presentare domanda di accesso ai contributi per i progetti a carattere locale, quali soggetti proponenti, i distretti biologici riconosciuti come tali dalle normative regionali e nazionali.


I soggetti beneficiari del progetto sono le Pmi biologiche e quelle in conversione, le quali possono essere:

  • imprese che operano nella produzione agricola primaria;
  • imprese che operano nella trasformazione di prodotti agricoli;
  • imprese che operano nella commercializzazione di prodotti agricoli.

 

I progetti devono interessare un ambito territoriale locale. Il carattere locale dei progetti è assicurato quando gli interventi sono realizzati in ambito regionale e/o interregionale e hanno ricadute nell'area definita dall'intervento.


I progetti possono avere a oggetto uno o più interventi di seguito indicati.

  • Iniziative per lo scambio di conoscenze e per azioni di informazione sulla produzione biologica (articolo 21 del Regolamento).
    Le iniziative sono volte a sviluppare azioni di formazione professionale e acquisizione di competenze in materia di produzione biologica, compresi corsi di formazione, seminari, conferenze e coaching, e ad azioni di informazione nonché alla promozione dell'innovazione in materia di produzione biologica, che contribuiscono al conseguimento di uno o più obiettivi specifici di cui all'articolo 6, paragrafo 1 del Regolamento (UE) 2021/21151.
  • Iniziative per servizi di consulenza (articolo 22 del Regolamento).
    Le iniziative sono volte a supportare le aziende attive nel settore agricolo e i giovani agricoltori attraverso servizi di consulenza mirati all'avvio del processo di passaggio alla produzione biologica, alla fase di conversione, al miglioramento della produzione biologica sia in termini di prestazioni economiche che ambientali.
  • Iniziative per le misure promozionali a favore dei prodotti agricoli biologici (articolo 24 del Regolamento).
    Iniziative volte a garantire la promozione e a sostenere lo sviluppo dei prodotti biologici attraverso:
    • l'organizzazione di concorsi, fiere ed esposizioni dedicate ai temi dell'agricoltura biologica;
    • la partecipazione a concorsi, fiere ed esposizioni dedicate, anche in maniera non esclusiva, ai temi della produzione biologica;
    • pubblicazioni destinate a sensibilizzare il grande pubblico in merito ai prodotti agricoli biologici.

 

Il progetto presentato deve avere un importo complessivo non inferiore ad euro 200.000,00 (duecentomila/00) e non superiore ad euro 400.000,00 (quattrocentomila/00).
Il soggetto proponente è tenuto a garantire la realizzazione delle attività ed il conseguente raggiungimento degli obiettivi identificati entro e non oltre il termine di 24 mesi dalla comunicazione di avvenuta registrazione del decreto di approvazione del progetto.

 

Le risorse disponibili per il finanziamento dei progetti ritenuti ammissibili ammontano ad euro 10.000.000,00 (diecimilioni/00). 
Sia per l'Intervento 1 che per l'Intervento 3, l'intensità di aiuto è pari al 100% dei costi ammissibili.

Per quanto riguarda l'Intervento 2: per la consulenza fornita dai prestatori del servizio a un unico beneficiario attivo nella produzione agricola primaria, l'intensità di aiuto è pari al 100% dei costi ammissibili fino al limite massimo di euro 25.000,00 per triennio. Per la consulenza fornita dai prestatori del servizio a un unico beneficiario attivo nella trasformazione e nella commercializzazione di prodotti agricoli, l'importo dell'aiuto è pari al 100% dei costi ammissibili fino al limite massimo di euro 200.000,00 per triennio.

 

Le domande di accesso alle agevolazioni devono essere inviate tassativamente a mezzo posta elettronica certificata (Pec) all'indirizzo saq1@pec.politicheagricole.gov.it a decorrere dalle ore 12:00:00 del giorno 15 aprile 2024 e fino alle ore 12:00:00 del giorno 29 aprile 2024.

Le agevolazioni sono concesse mediante procedimento a sportello.


Per informazioni visita la pagina del Masaf


 

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