Utilizzata sia in piatti dolci che salati, la cannella è stata apprezzata nel corso dei secoli per il suo sapore dolcemente speziato e la sua fragranza intensa. Alcuni studi scientifici mostrano effetti positivi nel miglioramento della glicemia, del profilo lipidico e della pressione: può essere utilizzata quindi come coadiuvante delle terapie e mai in sostituzione dei farmaci.

 

La cannella è facilmente distinguibile per il suo colore che va dal nocciola al rosso bruno e per il caratteristico profumo. Due sono le varianti più diffuse: la Cinnamomum zeylanicum (nota anche come cannella Ceylon), nativa dello Sri Lanka e più costosa, e la Cinnamomum cassia, più economica e originaria della Cina. È commercializzata sotto forma di bastoncini o in polvere. Diverse sono le sue proprietà.


La fibra e l'amido contenuti in questa spezia, soprattutto nella forma integrale, la rendono un alimento ad alto effetto saziante. I valori nutrizionali della foto di copertina sono tratti da Crea - AlimentiNutrizione.

 

Vitamine
e minerali
Quantità
per porzione
Copertura fabbisogno
giornaliero*
Vitamina K 0,3 mcg 0,2%
Vitamina A 0,15 mcg retinolo equivalenti

0,1% Uomini

0,2% Donne

Calcio 10 mg

1%

Potassio 4,3 mg

0,1%

Magnesio 0,6 mg

0,3%

*Il dato del fabbisogno giornaliero è riferito a un adulto, rispetto al consumo di una porzione (1 grammo)
Fonti dati e tabella soprastante: Masaf, Crea - AlimentiNutrizione, National Library of Medicine - Pubmed
 

Nutraceutica - Effetti positivi sulla salute

La cannella è una delle poche spezie su cui sono state condotte sperimentazioni scientifiche sull'uomo. Gli studi clinici hanno portato degli ottimi risultati principalmente riguardo il suo potenziale nel controllo della glicemia, con effetti ipoglicemizzanti e sul miglioramento del profilo lipidico. Alcuni studi suggeriscono anche possibili effetti positivi nella regolarizzazione della pressione sistolica. Dobbiamo tener presente però che tutti gli studi, anche se ben realizzati, utilizzano quantità piuttosto elevate di cannella, spesso al di sopra di un grammo al giorno e per periodi di tempo lunghi.


Non possiamo quindi curarci da soli con questa spezia, né abbandonare le terapie mediche ma possiamo utilizzarla come coadiuvante, aggiungendola nelle nostre ricette. Riguardo la dose sicura, l'Efsa, Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, fissa la "dose giornaliera tollerabile" a circa un cucchiaino da tè al giorno per gli adulti oppure più precisamente a 0,1 mg/kg di peso corporeo.

 

Scegliere, conservare e consumare

La cannella si trova facilmente nei negozi di spezie o nel reparto spezie dei supermercati e può essere acquistata nella sua forma macinata bruno rossastra o sotto forma di bastoncini arricciati. Conservate la cannella in polvere o i bastoncini in un contenitore ermetico in un luogo fresco e buio. Come per tutte le spezie macinate, è meglio acquistarne piccole quantità poiché perde rapidamente sapore e aroma.

 

Foto di cannella e cioccolato
La cannella è risultata utile per il suo potenziale nel controllo della glicemia. Guarda tutte le varietà di cannella su Plantgest®  (Fonte: Blandinejoannic - Pixabay)

 

Suggerimenti per il consumo

Utilizzata sia in piatti dolci che salati, la cannella è stata apprezzata nel corso dei secoli per il suo sapore dolcemente speziato e la sua fragranza intensa, e viene comunemente usata in cucina come spezia aromatizzante anche per le bevande. Per esempio, potete aromatizzare una tazza di tè verde portando prima a bollore l'acqua con le stecche di cannella, oppure può essere un ottimo rimedio per il raffreddore bere del latte caldo con miele e cannella. In questo caso, scaldate il latte con qualche stecca di cannella o con della cannella in polvere secondo i vostri gusti e aggiungete del miele. Gli appassionati del suo aroma possono aggiungerla a cereali, muesli, yogurt per colazione ed è anche ottima cosparsa su toast integrali. Per dare un sapore diverso ai vostri waffle o pancake unite un cucchiaino di cannella alle preparazioni.
Provate l'abbinamento cannella e banana nel porridge di avena: semplicissimo e delizioso!

 

La Nostra Ricetta

Vellutata di zucca con formaggio e cannella

Ottima zuppa, molto aromatica per una serata d'autunno. Piatto unico da accompagnare ad un contorno di cavolo nero con pezzettini di mela e uvetta.

 

Ingredienti per 4 persone
800 gr di zucca già pulita
1 cipolla gialla
1 litro di brodo vegetale
400 gr di patate
150 gr di formaggio fresco spalmabile
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 cucchiaio di cannella in polvere, ma decidete secondo i gusti
Un pizzico di sale
Pepe rosa a piacere
Erba cipollina


Preparazione

Tagliate a pezzettoni la zucca e le patate. Scaldate il brodo vegetale. Affettate finemente la cipolla e fatela appassire in una pentola antiaderente assieme all'olio, al sale. Una volta che la cipolla sarà pronta unite la zucca e le patate, aggiungete il brodo vegetale e mettete un coperchio sulla pentola e, a fiamma bassa, lasciate a cucinare finché la zucca e le patate non si saranno ammorbidite (20-30 minuti).
Quando l'acqua si sarà asciugata omogenizzate le verdure, utilizzando un frullatore ad immersione, trasformandole in un composto cremoso.
Aggiungete, quando il composto è ancora caldo, il formaggio cremoso e il cucchiaio di cannella.
Versate la vellutata in ciotole e guarnite con pepe rosa e erba cipollina. 

 

Valori nutrizionali per 1 porzione (con cannella)
Proteine 8 g
Lipidi 16 g
Carboidrati totali 29 g
Fibra totale 14 g
Energia 352 Kcal

 

 

La cannella è usata anche nei piatti salati

La cannella è adatta sia per piatti dolci che per piatti salati, è apprezzata per il suo sapore dolcemente speziato e per la sua fragranza intensa (Foto di archivio)
(Fonte: © sebastien rabany - Adobe Stock)

 

Rimedi fitoterapici

La cannella è stata tradizionalmente utilizzata per il mal di denti e per combattere l'alito cattivo, e si pensa che il suo uso regolare curi il comune raffreddore e supporti la digestione. Nella medicina ayurvedica la cannella è considerata un rimedio per disturbi respiratori, digestivi e ginecologici.

 

Curiosità

L'uso della cannella può essere fatto risalire a quasi il 2800 a.C., quando inizialmente veniva chiamata "Kwai" in Cina. Era un componente dell'olio per l'unzione usato da Mosè come menzionato nella Bibbia. I romani la utilizzavano per le sue proprietà medicinali contro i disturbi dell'apparato digerente e respiratorio. La cannella veniva utilizzata anche nei funerali dell'Antica Roma per respingere l'odore dei cadaveri e ancor prima in Egitto per l'imbalsamazione delle mummie e per le sue proprietà profumate e aromatizzanti.

Tuttavia, essendo molto costosa e molto apprezzata, la ricerca della cannella fu tra le ragioni dell'esplorazione del mondo nel XV secolo, che portò anche alla scoperta del Nuovo Mondo di Cristoforo Colombo e all'esplorazione di Vasco da Gama dell'India meridionale e dello Sri Lanka.

 

Plantgest®  e TellyFood® sono marchi registrati da Image Line® Srl Unipersonale

 

Bibliografia

Masaf - Sai quel che mangi, qualità e benessere a tavola.

National Library of Medicine - Pubmed.
Crea - AlimentiNutrizione.


La frutta e la verdura italiane rappresentano un elemento fondamentale della nostra cultura e di una dieta sana e sostenibile. La dieta mediterranea è uno stile alimentare che si basa proprio sul consumo prevalente di alimenti di origine vegetale. Quali sono gli aspetti nutrizionali e nutraceutici di questi prodotti? Come sceglierli, conservarli e consumarli? Queste sono solo alcune delle cose che potrete trovare nella rubrica "Ciboteca italiana, tutto quello che volete sapere sui prodotti ortofrutticoli made in Italy" realizzata da Image Line® in collaborazione con Stefania Ruggeri (leggi la sua biografia): nutrizionista, docente universitaria, ricercatrice del Crea con diversi incarichi istituzionali nazionali e internazionali, scrittrice e divulgatrice. Ciboteca italiana si lega a TellyFood®, nuovo progetto di Image Line che vuole raccontare la storia dei prodotti ortofrutticoli dal campo alla tavola. Uno strumento semplice, con due grandi obiettivi: premiare la qualità dei prodotti agroalimentari italiani e rendere la lista della spesa più trasparente, sicura, sostenibile, utile e in linea con le proprie passioni e i propri aspetti etici

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