Pubblici Giardini e AgroNotizie^®: una proficua collaborazione da proseguire

Una proficua collaborazione che ha superato i due anni; anzi: ormai si avvicina ai 30 mesi di… stagionatura!
È quella avviata tra l'Associazione Pubblici Giardini e AgroNotizie^®, la rivista online che ha messo a disposizione dell'Associazione, ogni 15 giorni, uno spazio da dedicare al verde.

E così, "Uno sguardo sul verde urbano", questo è il nome della rubrica curata dall'Associazione, è divenuto un appuntamento pressoché imperdibile per molti soci che, peraltro, si sono appassionati alla rivista e ne sono divenuti saltuari redattori, approfondendo di volta in volta differenti tematiche, tutte però con il verde come protagonista.

Il secondo compleanno di questa preziosa collaborazione è stato festeggiato a settembre 2022, allorché è stato pubblicato il cinquantaduesimo articolo. Ma il connubio sta proseguendo, con tante proposte che, di volta in volta, vengono avanzate dai soci di tutta Italia.

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Personalmente, lo confesso, quando scrissi il primo editoriale che sanciva l'avvio della collaborazione, nel settembre 2020, non pensavo che la proposta portata avanti tenacemente da Marco Valtieri (delegato regionale dell'Emilia Romagna) avesse così tanto seguito: sia tra i soci, sia tra i lettori. Sono contento, però, di essere stato piacevolmente smentito, a scapito del mio originario pessimismo, e con orgoglio posso affermare che si tratta di una bellissima esperienza che è indispensabile proseguire. Anche perché, come detto, sono i soci stessi che si propongono per redigere articoli che, di volta in volta, affrontano tematiche di attualità o, in ogni caso, di grande interesse, non soltanto sotto l'aspetto professionale.

Proprio su queste pagine virtuali, infatti, sono stati sviscerati temi che permeano la quotidianità di chi si occupa di verde; legati ad una legislazione in continuo rinnovamento, a temi inerenti la sostenibilità (ambientale, economica e sociale), alle buone pratiche di gestione di parchi e giardini, alla forestazione urbana esasperata che porta alcuni a fare proclami inattuabili, ma anche illustrati alcuni importanti progetti che sono in attuazione in alcune città (come, tanto per citarne uno, la riqualificazione del Parco del Te a Mantova).

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Ma leggere di verde su AgroNotizie^® ha significato anche poter conoscere alcuni suggestivi luoghi del nostro Paese o apprendere alcune curiosità legate al mondo botanico. I lettori più affezionati, infatti, hanno potuto conoscere in maniera approfondita alcuni importanti giardini storici (come la Reggia di Caserta o il Giardino della Minerva a Salerno), apprezzare alcune virtù delle piante officinali o divertirsi a leggere di curiosità botaniche, strani nomi latini e forme di fiori davvero singolari.

In ogni caso, la rubrica "Uno sguardo sul verde urbano" ha offerto anche la possibilità di raccontare alcuni dei momenti associativi più importanti nel corso di un anno. A cominciare dal Congresso annuale, ogni volta ospitato in città diverse (dall'estremo Nord all'estremo Sud), ma sempre molto attrattivo, soprattutto per gli addetti ai lavori per la qualità dei relatori al convegno, in grado di trasferire importanti conoscenze accademiche e professionali. Oppure far conoscere alcune delle principali manifestazioni legate al verde a cui Pubblici Giardini prende parte attivamente, come Cervia Città Giardino - Maggio in Fiore, i Giardini a Natale di Faenza o, lo scorso anno, Euroflora, dove all'allestimento curato dalla delegazione Liguria ha ricevuto importanti riconoscimenti sanciti da una giuria internazionale.

Un momento del convegno Alberi! Alberi! Alberi!

(Fonte: Marco Valtieri - Associazione Pubblici Giardini)

Credo che, per tutte le ragioni sopra ricordate, gli obiettivi che ci si era prefissati siano stati ampiamente raggiunti e che la valutazione non sia soggettiva ma oggettiva. L'indicatore principale di questo gradimento penso sia rappresentato dalla positiva proposizione di nuovi articoli da parte dei soci senza particolari sollecitazioni (di solito, per avere qualche riga scritta, bisogna insistere a più riprese); il che consente di pianificare per tempo le uscite dei vari articoli. E dal fatto che, anche chi edita la rivista, si ritenga soddisfatto di quanto Pubblici Giardini riesce, con costanza, a garantire.

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Insomma, dopo 30 mesi di collaborazione, credo si possa affermare, senza paura di essere smentiti, che il bilancio di questa esperienza editoriale sia molto positivo e di come si debba essere grati a Marco Valtieri per aver fermamente creduto in questa collaborazione. Per la quale (stavolta voglio essere ottimista) prevedo un futuro "verde", fatto di racconti di giardini, scoperte di stravaganti specie vegetali, viaggi nelle norme e consigli su come si possa operare al meglio.
Che, davvero, i 60 mesi di attività sono ormai dietro l'angolo…

A cura di Roberto Diolaiti, presidente dell'Associazione Pubblici Giardini

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