Le connessioni tra tecnologia, innovazione e il mondo agroalimentare - in cui sono fondamentali la cura dell'ambiente, la valorizzazione delle risorse, i processi produttivi grazie all'integrazione delle innovazioni tecnologiche nella filiera agro alimentare, sono al centro dell'accordo siglato il 18 luglio 2022 da Agrion, la Fondazione per la ricerca, l'innovazione e lo sviluppo tecnologico dell'agricoltura piemontese e Confindustria Cuneo.

L'accordo

"Si tratta di un accordo importante e strategico - commenta Giacomo Ballari, presidente di Agrion - che ci darà la possibilità di rafforzare una rete territoriale per l'introduzione dell'innovazione nel settore agroalimentare piemontese e per lo studio di partnership, a sostegno dello sviluppo economico delle nostre vallate".


Agrion, il Centro regionale di ricerca e sperimentazione nel settore agroalimentare, annovera tra le sue finalità istituzionali la realizzazione di attività di ricerca nel settore agroalimentare con particolare riguardo ai temi della qualità delle produzioni e alla sostenibilità delle tecniche e tecnologie agroalimentari. In particolare, le attività di innovazione ricerca e sviluppo tecnologico vertono sulla sostenibilità ambientale e mirano a diffondere buone pratiche di agricoltura eco sostenibile. 


"Con questo accordo - evidenzia Mauro Gola, presidente di Confindustria Cuneo - si aggiunge un importante tassello all'ecosistema dell'innovazione di Confindustria Cuneo. Grazie al quale potremo sviluppare progetti di ricerca sviluppo e attività formative a beneficio delle filiere agroalimentari"


L' "Ecosistema dell'Innovazione" di Confindustria Cuneo attraverso accordi di collaborazione con soggetti ed enti che promuovono l'innovazione veicola alle imprese attività di divulgazione, trasferimento tecnologico, formazione, accompagnamento alla trasformazione digitale, certificazione degli investimenti 4.0, supporto nella ricerca delle competenze e al finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo e ha inoltre costituito un servizio dedicato all'open innovation e alle start-up innovative