È stato aperto nelle Marche il bando per gli investimenti nelle aziende agricole, attivato sulla sottomisura 4.1 del Psr, con a disposizione ben 30 milioni di euro.

L'obiettivo è quello di sostenere e finanziare gli investimenti aziendali per rendere più efficienti e competitive le imprese agricole marchigiane su aspetti come:

  • l'introduzione di nuove tecnologie e le innovazioni di processo;
  • il benessere degli animali;
  • il miglioramento della sicurezza sul lavoro;
  • il miglioramento della sostenibilità ambientale delle attività produttive aziendali;
  • l'introduzione di sistemi volontari di certificazione di qualità;
  • la riconversione produttiva rivolta al mercato;
  • l'introduzione e il miglioramento della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti, compresa la vendita diretta.

 

Al bando possono partecipare tutti gli agricoltori singoli e associati delle Marche, ma anche enti pubblici e quelle realtà associative chiamate comunanze e università agrarie che conducano e coltivino terreni agricoli.

Il bando offre contributi che vanno dal 30% al 60% delle spese ammesse sostenute a seconda del tipo di investimenti, dal tipo di beneficiario e delle zone in cui vengono fatti. I contributi più alti sono previsti per le zone montane e per i giovani agricoltori che facciano interventi considerati particolarmente coerenti per lo sviluppo della azienda.

Ogni beneficiario deve presentare infatti una piano di sviluppo aziendale che indichi il tipo di investimenti da fare e il loro impatto sulla produttività aziendale.

Sono finanziabili i costi per i lavori di costruzione, ristrutturazione e miglioramento dei fabbricati agricoli, l'acquisto di impianti e macchinari (anche usati), la realizzazione di miglioramenti fondiari, l'acquisto di terreni, l'acquisto di strumentazioni e programmi informatici, la realizzazione di impianti per la produzione di energie rinnovabili. Sono finanziabili in parte anche le spese tecniche.

Non sono invece finanziabili l'acquisto di fabbricati agricoli e gli interventi di nessun tipo su edifici ad uso abitativo.

Possono partecipare al bando anche i giovani agricoltori che stanno facendo domanda per il primo insediamento e che hanno, riservata per loro, una disponibilità di 11.437.000 euro per gli investimenti.

Ogni azienda può ricevere un contributo massimo di 400mila euro.

Le domande, insieme a tutta la documentazione necessaria devono esser inviate tramite il portale Sian entro il 19 maggio 2022.

Per tutte le informazioni e i dettagli si rimanda alla pagina ufficiale e al testo del bando.