"Il progredire della situazione epidemiologica sta generando profonde ripercussioni di carattere economico e sociale che investono anche il settore primario per motivi dovuti prevalentemente alla paralisi del canale horeca e di tutto il food-service, al rallentamento dei canali di export, alle difficoltà logistiche e alla preferenza, sul fronte dei consumi domestici, accordata soprattutto alla Gdo, che raramente si approvvigiona sui mercati locali" premette una nota dell'assessorato Agricoltura della Regione Campania.
"Pertanto - continua la nota - si rende necessario, esclusivamente per le micro o piccole imprese beneficiarie del bonus una tantum già percepito a valere sugli avvisi pubblici pubblicati con decreto regionale dirigenziale 97/2020 e destinatarie di un procedimento di revoca non ancora divenuto definitivo, di procedere ad un nuovo avviso che consenta di confermare il bonus ricevuto ex Drd 97/20, in considerazione delle modifiche (III e IV emendamento) del Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del Covid-19, recepite dal decreto dirigenziale regionale 277/20".
Le revoche per le quali si procede invece per la conferma del finanziamento una tantum sono esclusivamente quelle insorte pro tempore "per il non rispetto della condizione di non essere impresa in difficoltà alla data del 31 dicembre2019 di cui all'articolo 2 del regolamento (Ue) 702/14 punto 14 lettere a) o b)" si sottolinea nella nota.
Le modalità di presentazione delle istanze e la relativa modulistica sono contenute nell'avviso qui di seguito scaricabile. Le imprese potranno presentare domanda dal 20 maggio al 30 giugno 2021 con le modalità e la modulistica scaricabili dal sito web della Regione Campania. La domanda si intende presentata in tempo utile se inviata entro e non oltre le ore 23,59 del 30 giugno 2021.