"I prestiti con garanzia dello Stato previsti dal Dl Liquidità, in questo tragico periodo pandemico, rappresentano una concreta opportunità di rilancio per le imprese ma scontano, sinora, un problema legato alla loro durata, fissata dalla Commissione Ue a sei anni. Un limite ancor più stringente per le caratteristiche proprie delle imprese agricole e agroalimentari - spiega L'Abbate - che non consentiva di effettuare investimenti di largo respiro. La concessione della maggior durata, ottenuta caparbiamente da Ismea, premia un'incessante attività iniziata al Mipaaf con il 'progetto credito' finalizzato a sostenere le imprese con prodotti creditizi rispondenti alle loro peculiarità produttive. Potendo contare su una durata più ampia, per chi ha avuto problemi di liquidità a seguito della pandemia nel comparto primario sarà più semplice e allettante effettuare investimenti innovativi per migliorare le produzioni".
"L'Abi, l'associazione bancaria italiana, ha già emanato una circolare per informare gli istituti di credito, mentre è mia ferma intenzione lavorare affinché la stessa possibilità operativa venga concessa anche al Fondo di garanzia di mediocredito centrale che, grazie a un nostro emendamento, ha permesso finanziamenti per oltre 2,5 miliardi di euro, da luglio a oggi, alle imprese agricole" conclude.
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Fonte: Giuseppe L’Abbate, sottosegretario alle Politiche agricole