Le Marche hanno aperto il bando per la richiesta di contributi per le aziende agricole che hanno terreni nelle aree protette dei siti Natura 2000.

Il bando, attivato sulla sottomisura 12.1, ha come obiettivo quello di compensare gli svantaggi dovuti ai vincoli ambientali presenti in queste aree protette, mettendo a disposizione 400mila euro per il 2020.

Il bando è rivolto agli agricoltori singoli e associati che conducano terreni in questi siti e agli organismi che gestiscono le aree Natura 2000 se hanno in possesso terreni.

I contributi dipendono dagli impegni e dai vincoli specifici di ogni sito che arrivano fino a:
  • 170 euro/ettaro per la conservazione degli habitat nelle zone soggette al pascolo (azione 1);
  • fino a 150 euro/ettaro per i siti di conservazione dell'avifauna (azione 2);
  • 150 euro/ettaro per le misure habitat che prevedono la creazione di fasce inerbite (azione 3);
  • fino a 6.700 euro totali per la realizzazione di piani di pascolamento nelle aree in cui sono richiesti (azione 4);
  • fino a 130 euro/ettaro per il mantenimento di fasce inerbite durevoli (azione 5);
  • 200 euro/ettaro per le aree di prateria invase dagli arbusti che devono essere decespugliati (azione 6);
  • 170 euro/ettaro per le azioni di rimozione di specie erbacee invasive nelle zone a prato (azione 7).

Le domande devono essere inviate tramite il portale Sian entro il 15 maggio 2020.
Per maggiori dettagli si rimanda alla pagina dedicata e al testo completo del bando.