Ne dà notizia il Mipaaf che precisa: "Sulla base delle richieste regionali, integralmente accolte da questo ministero, gli agricoltori situati nei territori delimitati potranno far fronte ai danni subiti grazie agli aiuti contemplati dal Fondo di solidarietà nazionale appositamente finanziato con 80 milioni nell'ultima legge di Bilancio per il ristoro dei danni provocati dalla cimice asiatica".
In particolare, si legge nella nota del dicastero, potranno essere concessi:
- contributi in conto capitale fino all'80% del danno sulla produzione lorda vendibile ordinaria,
- prestiti ad ammortamento quinquennale per le maggiori esigenze di conduzione aziendale nell'anno in cui si è verificato l'evento ed in quello successivo,
- proroga delle rate delle operazioni di credito in scadenza nell'anno in cui si è verificato l'evento calamitoso,
- esonero parziale (fino al 50%) dal pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali propri e dei propri dipendenti.
Per le altre Regioni le cui richieste sono in fase di integrazione, il ministero sta procedendo con le relative istruttorie per giungere nei prossimi giorni alla dichiarazione dello stato di calamità.
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Fonte: Mipaaf - Ministero politiche agricole alimentari e forestali