Entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione dell'avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana (avvenuta lo scorso 19 febbraio), gli enti pubblici e/o privati di qualsiasi natura, singoli o associati con altri enti pubblici e/o privati che dimostrino una documentata capacità operativa e professionale in relazione alla tematica di riferimento potranno presentare domanda di sostegno per azioni finalizzate alla caratterizzazione, raccolta ed utilizzo sostenibile delle risorse genetiche in agricoltura. Al fine di conoscerne e valorizzarne l'unicità genetica e le connesse potenzialità produttive attuali e future, in considerazione dell'importanza rivestita ai fini scientifici, economici, ecologici, storici e culturali.
Alle operazioni - da concludersi entro il 30 giugno 2023 - sono assegnati complessivamente 45.847.158,44 euro a titolo di contributo pubblico a valere sui fondi Fears e nazionali. Il contributo è calcolato nella misura del 90% su una spesa massima ammessa di 50.941.287,16 euro.