La Borsa merci di Bari il 3 settembre vede invece prezzi stabili per il cereale pastificabile nazionale sull’ultima seduta del 27 agosto, ma complessivamente in aumento di 2 euro a tonnellata rispetto al 30 luglio. Stabili i prezzi del grano duro fino Spagnolo, mentre appare in calo il Canadese di prima qualità. Nel complesso i mercati sembrano ora porsi in una condizione di attesa, visto che in alcuni casi i prezzi all’origine sono maggiori di quelli all’ingrosso.
Prezzi all'ingrosso a Foggia
Il grano duro fino nazionale mietitura 2019, proteine minime 12% e peso specifico 80 chilogrammi ogni 100 litri, ha visto ieri, 4 settembre 2019, la sua nona seduta di stagione alla Borsa merci della Camera di commercio di Foggia. E l'Osservatorio prezzi ha fissato le relative quotazioni di questo raccolto: 255 euro alla tonnellata di prezzo minimo e 260 di massimo alle condizioni "franco partenza luogo di stoccaggio". Si tratta degli stessi valori dell’ultima seduta, quella del 28 agosto 2019.Il cereale pastificabile quindi supera di 5 euro la sua maggiore quotazione degli ultimi tre anni e sei mesi. Per avere un prezzo massimo a 255 euro occorre tornare infatti al 24 febbraio 2016.
I valori conseguiti con i quattro rialzi di stagione del 26 giugno, del 3 e del 17 luglio e del 28 agosto si attestano complessivamente a 30 euro sopra quelli del 19 giugno, data dell'esordio di stagione commerciale. E sono prezzi che superano di 12 euro quelli di fine campagna commerciale del 29 maggio 2019: attestati a 243,00 euro alla tonnellata sui minimi e 248 sui massimi.
Rispetto all’ottava seduta, invece, è in rialzo di 5 euro a tonnellata - sia sui valori massimi che su quelli minimi - il grano duro biologico, che si attesta ieri a Foggia 400,00 euro alla tonnellata sui minimi e 410,00 sui massimi. In questo caso valori superiori di 10 e 15 euro a quelli dell'ultima quotazione della mietitura 2018, che aveva chiuso il 29 maggio scorso con 390 euro a tonnellata sui minimi e 395 sui massimi.
Borsa merci di Bari
Il 3 settembre 2019 alla Borsa merci di Bari, il prezzo del grano duro fino nazionale - peso specifico 79 chilogrammi ogni 100 litri e proteine minime 13% - si è attestato a 261 euro alla tonnellata sui minimi ed a 266 euro sui massimi, stabile sull’ultima seduta del 27 agosto scorso, ma in aumento di 2 euro sul 30 luglio 2019, quando si era registrato un ulteriore incremento di 6 euro sul 23 luglio.Tra i cereali esteri spicca il grano duro Spagnolo, che con proteine al 13% è alla sua sesta quotazione, ed è stabile a 263,00 - 268,00 euro a tonnellata dalla seduta del 30 luglio, e si mantiene ben al di sopra del grano duro Canadese di prima qualità, che con proteine minime al 15% perde invece 8 euro, calando a 254 euro alla tonnellata sui minimi e 256 euro sui massimi. Il grano Canadese è alla sua secondo seduta consecutiva al ribasso e dal 6 agosto scorso ha perso 13 euro a tonnellata sui massimi.
Prezzi all’origine: tutte le piazze del Mezzogiorno d’Italia
BariAll’origine Ismea rileva a Bari il 2 settembre 2019 il frumento duro fino nazionale alle condizioni “franco azienda” a 257 euro alla tonnellata sui minimi e 262 di prezzo massimo, stabile sull’ultima rilevazione, ma in rialzo di 3 euro alla tonnellata rispetto alla rilevazione dell’Istituto del 26 agosto 2019, la quale ricalcava quella ancora precedente del 29 luglio 2019.
Campobasso
A Campobasso il 2 settembre 2019 Ismea ha rilevato il prezzo del grano duro fino alle condizioni “franco azienda” a 236,50 euro la tonnellata sui minimi e 242,00 sui massimi, valori mediamente in crescita sulla precedente rilevazione del 29 luglio dello 0,1%.
Matera
A Matera, alle condizioni di “franco azienda” Ismea rileva il grano duro fino nazionale il 2 settembre 2019 a 250 euro alla tonnellata sui valori minimi e 260 sui massimi, stabile rispetto all’ultima rilevazione del 29 agosto. Il 29 luglio scorso il cereale pastificabile era attestato a 243 euro alla tonnellata sui minimi e 246 sui massimi, da allora l’incremento sul prezzo medio è stato del 4,29%.
Foggia
A Foggia alle condizioni di “franco azienda”, Ismea ha rilevato il 28 agosto 2019 il grano duro fino nazionale a 250 euro alla tonnellata sui valori minimi e 255 sui massimi, ponendosi in rialzo di 10 euro a tonnellata sui prezzi precedentemente rilevati il 31 luglio 2019.
Sicilia
Sulle piazze di Palermo e Catania i prezzi del grano duro fino rilevati da Ismea il 27 agosto scorso alle condizioni “franco azienda” risultano attestati a 220 euro alla tonnellata sui minimi ed a 225 euro sui massimi ed in entrambi i casi risultano in rialzo di 10 euro a tonnellata sulle precedenti rilevazioni dell’Istituto effettuate il 20 agosto.
Napoli
A Napoli i prezzi del grano duro pastificabile alle condizioni “franco magazzino arrivo” rilevati da Ismea il 27 agosto sono in crescita sulla precedente rilevazione del 20 agosto e pari a 272 sui minimi (+ 2 euro alla tonnellata) e 275 sui massimi (+3 euro alla tonnellata).