E' stato prorogato fino al prossimo 10 aprile il divieto assoluto di abbruciamento di residui agricoli e forestali in Toscana a causa del perdurare delle condizioni meteorologiche secche e ventose che fanno aumentare il rischio di incendi.

Il divieto era già stato emanato fino alla fine di marzo, e nonostante questo negli ultimi giorni si sono verificati diversi incendi: a Schiappa e Pontito nel pesciatino, a Fucecchio e a Marradi, in provincia di Firenze, a Lugliano in Lucchesia.

Resta così vietato bruciare potature e sterpaglie a cielo aperto, mentre si potranno usare bracieri all'aperto per cucinare, prestando però la massima attenzione possibile.

E resta l'invito a tutta la cittadinanza a segnalare eventuali focolai al 115 o alla Sala operativa regionale all'800.425.425.