Come sarà la nostra agricoltura nel prossimo decennio? Come possiamo immaginare lo sviluppo del sistema produttivo di fronte a una società che si modifica continuamente e di cui l'agricoltura è al servizio? Su queste domande verterà l'incontro in programma domani, martedì 5 dicembre 2017, al dipartimento di Architettura aula magna Adalberto Libera, Roma.

Per cercare di fare chiarezza, per tentare di fornire elementi utili alle scelte delle  imprese, la Regione Lazio, con la collaborazione di Arsial e dell’Università della Tuscia, ha realizzato uno studio, articolato in 32 focus area, affidato a esperti che hanno espresso il loro punto di vista sulle filiere produttive, i fattori di sviluppo, gli strumenti di governo dell'agricoltura e del settore alimentare. La filosofia di questo lavoro è stata quella di individuare, con la collaborazione di tutti gli attori, i nodi che impediscono, ostacolano, o guidano l'evoluzione positiva del settore, e capire così quali percorsi potranno accompagnare il sistema agricolo nel prossimo futuro.

Dall'esame complessivo delle schede prodotte e, ancora di più, dalla valutazione delle motivazioni dei fenomeni descritti, si possono individuare alcuni fattori trasversali, riconducibili a dieci grandi parole chiave: la globalizzazione, l'assetto del sistema produttivo, il clima, l’acqua, la sostenibilità, il rapporto tra la campagna e la società inurbata, la centralità dell'impresa agricola, l'innovazione tecnologica, la messa in valore dei prodotti, l'organizzazione di filiera, l’agricoltura diversificata e la filiera corta.

Su questi temi si apre l'ampio confronto che porterà alla redazione di un report complessivo, destinato a una grande divulgazione.

L’evento costituisce, quindi, il punto di partenza di un percorso partecipato che coinvolge esperti e stakeholder del settore agroalimentare regionale, con l’obiettivo di ascoltare cosa chiede il settore, elaborare strategie e obiettivi comuni, dare valore e competitività all'agricoltura.

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