Vi.vite è nata per raggiungere e conquistare quel pubblico di wine lovers che fino ad ora ha sempre amato il vino 'da lontano' e al quale il mondo dei 148.000 soci produttori delle cantine cooperative, che rappresentano il 60% della produzione di vino nazionale, ha voluto mostrarsi attraverso le proprie storie e le proprie numerose etichette di qualità.
"Una manifestazione nata come una vera e propria sfida, ampiamente vinta", dichiara il presidente dell'Alleanza delle cooperative agroalimentari Giorgio Mercuri.
Un pubblico abbondante e diversificato è quello che si è ritrovato a Vi.vite: dai millennials avidi di conoscenza - e di belle immagini da 'raccontare sui social' - ai milanesi a caccia di novità, dalle famiglie con figli piccoli alle 'compagnie' di senior felici di ritrovare nel cuore della città il sapore delle nostre campagne.
Nel corso delle due giornate, organizzate con il supporto tecnico della società Lievita, si sono susseguite degustazioni, workshop e momenti musicali sul palco a cui il pubblico ha aderito numeroso. Masterclass e approfondimenti sono stati pensati come incontri informali e conviviali per raccontare, coinvolgere e stimolare il pubblico.
Vi.vite tornerà con un nuovo appuntamento il prossimo anno. "È stata bella la presenza in particolare dei giovani e del clima che si è creato tra loro e le cantine durante la manifestazione. Questo ci dà una bella spinta per le prossime edizioni" commenta soddisfatta la coordinatrice del settore vino dell'Alleanza delle cooperative Ruenza Santandrea.
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Fonte: Confcooperative