C'è fermento in Toscana per avviare i nuovi Progetti integrati di filiera finanziabili con l'ultimo bando del Psr, soprattutto dopo la proroga della scadenza per la presentazione delle domande dal 10 novembre al primo dicembre 2017.

Progetti su cui anche la regione ha puntato molto organizzando degli incontri informativi per presentare il bando. Ora invece sono le aziende capofila che fanno assemblee per illustrare i singoli progetti.

Così alcuni giorni fa sì era tenuto un incontro pubblico a Empoli per cercare partecipanti per un Pif denominato Soleat, mirato a sviluppare il settore delle oleaginose da granella.

In questi giorni un'altra assemblea è stata tenuta a Pistoia per parlare del progetto Green News, orientato al settore florovivaistico; un progetto per cercare e sperimentare nuove varietà o specie di piante che siano idonee alle crescenti esigenze di mercato in termini di resistenza alle malattie, risparmio idrico, facile gestione.

Sempre per il comparto florovivaistico, una riunione informativa sul progetto Flor.te.ma, è organizzata a Piancastagnaio, in provincia di Siena. Il progetto, che vede come azienda capofila la Floramiata Srl, intende favorire lo sviluppo della produzione floricola in modo da consentire la realizzazione di più cicli produttivi all'interno di una filiera florovivaistica, e valorizzare il prodotto nell'ambito di una migliore sostenibilità ambientale.

Un altro Pif interessa la filiera olivicola-olearia, ed è promosso dal Frantoio di Croci, in provincia di Pistoia. Per questo progetto che vuole valorizzare la produzione olearia tramite interventi di nuovi impianti e ristrutturazione degli oliveti con varietà autoctone certificate e innovazioni del ciclo produttivo, era stata fissata una riunione per lo scorso 9 novembre, presso la sede di Pistoia della Coldiretti provinciale.

Infine un altro Pif, che vede come azienda capofila la società agricola Bio Colombini Srl di Crespina (Pi), vuol puntare sul biologico nella filiera cerealicola e ortofrutticola, puntando su innovazioni mirate a migliorare le produzioni e a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici, ma anche a realizzare nuovi investimenti per il sistema logistico della distribuzione e della commercializzazione.

Per questo progetto è in programma una assemblea informativa il 14 novembre presso il Consorzio agrario di Pisa.

Per informazioni più dettagliate sui singoli progetti si consiglia di contattare la sede regionale della Coldiretti all'indirizzo toscana@coldiretti.it o telefonando allo 055/3245655.