Il comparto vitivinicolo incide per il 2,6% sulla produzione agricola regionale, conta 5.196 ettari di superficie vitata - di cui 1.300 ettari di Doc regionali - e 4mila aziende viticole, delle quali cento confezionano con propria etichetta per un totale di circa 400 etichette e 6 milioni e 700mila bottiglie di vino immesse al mercato ogni anno.
"E' tempo di promuovere e valorizzare al meglio possibile un comparto maturo, punta di eccellenza della Basilicata: quello che produce il nostro vino, a partire dall'Aglianico del Vulture, che continua a ricevere riconoscimenti e apprezzamenti a livello nazionale ed internazionale. Su tanto presto sarà convocato il tavolo della viticoltura lucana".
Lo ha dichiarato l'assessore alle Politiche agricole della Basilicata Luca Braia il 26 settembre 2017 a Venosa (Potenza) dove, in collaborazione con l'Enoteca lucana, sono state illustrate le iniziative di promozione del comparto vitivinicolo lucano.
"E' arrivato il tempo di fare sistema come regione - ha avvisato Braia - sul tema della promozione e della comunicazione del vino di Basilicata, insieme ai produttori, ai consorzi di tutela ma anche con l'Enoteca regionale e con l'Agenzia provinciale per il turismo, oltre che con la presidenza della Giunta, per promuovere vini di eccellenza, che sono i primi ambasciatori dei nostri territori".
A tal proposito Braia ha ricordato l'importanza della presenza della Basilicata al Vinitaly di Verona come importante momento di aggregazione di filiera in vista della promozione dei vini lucani.
La programmazione dell'Enoteca si snoda in otto eventi che si svolgeranno sia in provincia di Potenza che di Matera. "E' un'azione che ci vede condividere come dipartimento Agricoltura l'idea di portare in giro il meglio del vino di Basilicata già a partire dai ristoranti prestigiosi della nostra regione, oltre che iniziare a programmare una serie di altri eventi sul territorio regionale, ma anche nazionale ed internazionale" ha continuato Braia.
In Basilicata la produzione di vino è oggi superiore del 14% circa alla media degli ultimi cinque anni. Un incremento superiore alla media nazionale, pur con una previsione in calo per la vendemmia 2017, che sarà di ottima qualità.
Una regione piccola la Basilicata, ma con ben sei marchi di qualità: la Docg Aglianico del Vulture Superiore, le Doc Aglianico del Vulture, Terre Alta Val D'Agri, Grottino di Roccanova, Matera e l'Igt Basilicata.
Una tipicità ed una riconoscibilità ancora da valorizzare, tanto che Braia ha ricordato: "In un momento storico di attenzione particolare del mondo che guarda alla Basilicata e a Matera capitale europea della cultura 2019, è tempo di proporre qualcosa di importante e di dare la giusta visibilità. A partire dalla decisione di dare un riconoscimento, come dipartimento Agricoltura, alle eccellenze della terra di Basilicata, ai cinque vini premiati dal Gambero Rosso e inseriti nella guida con 3 bicchieri 2018".
"Sempre in ottica di sistema con Apt e con Fondazione Matera 2019 saremo a Rimini l'11 ottobre alla serata inaugurale del Ttg, la più importante fiera del turismo in Italia, coordinando con il dipartimento Agricoltura la cena a base di prodotti enogastronomici lucani per oltre 700 operatori" ha poi annunciato Braia.
"Abbiamo colto infine l'occasione per presentare ai produttori di vino ed ai consorzi di tutela il progetto di produzione cinematografica 'Wine to Love'" ha concluso l'assessore.