La Regione Marche ha aperto il bando per la sottomisura 16.5 finalizzata al sostegno delle attività degli accordi agroambientali d'area, dove più soggetti partecipano ad affrontare particolari problematicità ambientali di un territorio.
La misura, con una dotazione finanziaria di 500mila euro, si applica a tutto il territorio regionale, là dove siano previsti e attivati gli accordi agroambientali di area.
Nello specifico è attivata l'azione 3 degli accordi agroambientali di aree, quella per la tutela della qualità delle acque, per la salvaguardia dei corpi idrici superficiali e profondi attraverso l'utilizzo di tecniche di produzione a basso impatto ed il miglioramento qualitativo delle acque superficiali con interventi attivi specifici come fasce tampone arboree ed erbacee.
Possono fare la richiesta di finanziamento i soggetti promotori di un accordo agroambientale d'area per la tutela della qualità delle acque che può essere un comune o una associazione di comuni, un'associazione di agricoltori o un ente gestore di aree protette.
Tra i requisiti richiesti al soggetto promotore c'è quello di dotarsi di un proprio fascicolo aziendale sul Sian e provvedere al suo aggiornamento prima della presentazione della domanda, e di garantire una capacità amministrativa tramite il rispetto di standard minimi di competenze del personale coinvolto.
Il finanziamento coprirà spese relative alle attività preparatorie, come studi preliminari e di fattibilità, spese per l'animazione e per aiutare i beneficiari a sviluppare e attuare le azioni previste, le spese per la gestione operativa del progetto, le spese per il monitoraggio e la valutazione dei risultati e le spese per la divulgazione dei risultati ottenuti.
Non sono invece coperte le spese per attività iniziate prima della presentazione della domanda, il costo di polizze assicurative, né le somme relative ad ammende o spese per controversie legali. Non è finanziabile nemmeno l'Iva e i costi per il personale non iscritto all'albo dei facilitatori degli accordi agroambientali d'area della Regione Marche.
Le domande dovranno essere presentate entro il giorno 6 ottobre 2017 alle ore 13:00. Per maggiori informazioni e dettagli si rimanda al testo del bando.
La misura, con una dotazione finanziaria di 500mila euro, si applica a tutto il territorio regionale, là dove siano previsti e attivati gli accordi agroambientali di area.
Nello specifico è attivata l'azione 3 degli accordi agroambientali di aree, quella per la tutela della qualità delle acque, per la salvaguardia dei corpi idrici superficiali e profondi attraverso l'utilizzo di tecniche di produzione a basso impatto ed il miglioramento qualitativo delle acque superficiali con interventi attivi specifici come fasce tampone arboree ed erbacee.
Possono fare la richiesta di finanziamento i soggetti promotori di un accordo agroambientale d'area per la tutela della qualità delle acque che può essere un comune o una associazione di comuni, un'associazione di agricoltori o un ente gestore di aree protette.
Tra i requisiti richiesti al soggetto promotore c'è quello di dotarsi di un proprio fascicolo aziendale sul Sian e provvedere al suo aggiornamento prima della presentazione della domanda, e di garantire una capacità amministrativa tramite il rispetto di standard minimi di competenze del personale coinvolto.
Il finanziamento coprirà spese relative alle attività preparatorie, come studi preliminari e di fattibilità, spese per l'animazione e per aiutare i beneficiari a sviluppare e attuare le azioni previste, le spese per la gestione operativa del progetto, le spese per il monitoraggio e la valutazione dei risultati e le spese per la divulgazione dei risultati ottenuti.
Non sono invece coperte le spese per attività iniziate prima della presentazione della domanda, il costo di polizze assicurative, né le somme relative ad ammende o spese per controversie legali. Non è finanziabile nemmeno l'Iva e i costi per il personale non iscritto all'albo dei facilitatori degli accordi agroambientali d'area della Regione Marche.
Le domande dovranno essere presentate entro il giorno 6 ottobre 2017 alle ore 13:00. Per maggiori informazioni e dettagli si rimanda al testo del bando.
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Fonte: Regione Marche
